30 Minutes or Less

Nick è il classico ragazzo che sta sprecando il suo tempo senza trovare una vera e propria direzione alla vita. Lavora come fattorino per una pizzeria, e passa il resto delle sue giornate a guardare film d’azione con il suo migliore amico Chet. Una radicale iniezione di adrenalina gli arriva suo malgrado quando due squinternati criminali gli piazzano addosso un giubbotto con una bomba a orologeria, e lo costringono a rapinare una banca per loro conto. In corsa contro il tempo, aiutato soltanto da Chet e dalla sua fortuna, Nick deve tentare di portare a termine il colpo e consegnare il bottino in tempo. Ma, naturalmente, nulla andrà come previsto. Dramma e divertimento allo stesso tempo. Ruben Fleischer ci aveva già proposto qualcosa di simile miscelando l'horror e la commedia nel film Zombieland. E come in quell'occasione, Fleischer ha fatto centro di nuovo sfornando ancora una volta un buon film riuscendo a dirigere in maniera orignale sia le scene "tragiche" che quelle "comiche". Non è facile proporre un genere drammatico e affiancargli delle sfumature umoristiche riuscendo comunque a produrre un prodotto originale e coinvolgente. Il difetto del film sta nel fatto che i dialoghi, seppur siano moderatamente divertenti e a volte originali, spesso siano troppo volgari. Non che ciò mi scandalizzi, ma la volgarità nel film è troppo frequente fino a far diventare alcuni dialoghi "scontati" e prevedibili. Jesse Eisenberg ottimo, capace di calarsi nella parte con la sua nonchalance che caratterizza il suo modo di recitare. Aziz Ansari si è rivelato sorprendente e con una buona recitazione è riuscito in diverse occasioni a strapparmi più che un sorriso. Consiglio il film, anche se magari non proprio a tutti. VOTO FINALE: 7