L'ultimo dei Templari

 Ecco a voi l'ennesima baracconata pacchiana ed inutile con il divo inespressivo per eccellenza: Nicolas Cage. Già il titolo del film è fuorviante (il titolo originale è, infatti, "Stagione della Strega").Di templari, in effetti, c'è poco, quasi niente (il titolo originale del film è, infatti, "Stagione della Strega"). Dopo un prologo "horror" il film sembra buttarsi sull'ennesimo film di Crociati con tutti i luoghi comuni del genere per virare subito in un "thriller" alla "Nome Della Rosa", anche se siamo lontani, sia come storia, sia come qualità del film al lungometraggio tratto dal libro di Umbero Eco del 1986. Non mancano nel film cani zombie alla "Resident Evil", monaci zombie che sembrano usciti da puntate dei "Power Rangers" ed un diavoletto rinsicchito un pò deboluccio. E' nella parte finale che il film degenera con scene che sfiorano il ridicolo (il templare che prende a capocciate il diavolo è il top). In 95 minuti Nicolas Cage mantiene la stessa espressione, tranne quando ha la faccia coperta. Mi domando come ancora lo facciano recitare nei film, come abbia fatto a vincere un Premio Oscar (Johnny Depp ne deve vedere ancora uno), come mi domando come mai Hollywood faccia fare ancora film al regista Dominic Sena, che ultimamente sembra faccia solo film scadenti (vedi il precedente suo film "Whiteout-Incubo Bianco"....pessimo). Risparmiate i soldi ed evitatelo. Si salva solo qualche attore nel cast (Ron Perlman su tutti), la scenografia (neanche tutta questa novità) e l'ambientazione.

VOTO: 4