Megamind

Peoprio quando credevo che la Dreamworks avesse esaurito le idee,ha sfornato questo gioiellino. L'ho snobbato,credendolo il solito "film 3D in cui lo spettacolo visivo sovrasta qualsiasi altra cosa,ma mi sbagliavo. Megamind è la rinascita della fenice dalle ceneri degli ultimi mediocri film Dreamworks. Il protagonista è un alieno (?) dotato di un'intelligenza superiore,che viene mandato sulla Terra. Per un caso fortuito cresce tra carcerati,e ben presto si convince di essere destinato al male,poichè qualsiasi suo tentativo di farsi apprezzare dagli altri bambini della "sciuola" si conclude con un disastro. Nasce così la rivalità tra lui e Metroman, dotato di superpoteri,da sempre primo della classe e più adorato. Quando Megamind riuscirà nel suo intento di eliminare Metroman,imparerà che il destino non è qualcosa di preassegnato,ma semplicemente frutto delle nostre scelte. La parte visiva del film è dirompente,come ci si aspetta da un 3D,con lunghe sequenze di profondità,voli e lanci di oggetti,ma un'altra è la cosa che rimane impressa: una colonna sonora meravigliosa,che sostituisce alle solite sciocche musichette da film d'animazione tutta la potenza del rock,con canzoni quali Bad to the bone,Highway to hell e persino la famosissima Welcome to the jungle. L'impatto musicale è sovrumano,adrenalinico,e immerge appieno lo spettatore nell'universo diegetico,da cui riemergerà dopo 90 minuti,come un uomo diverso. Protagonista del film non è tanto il ribaltamento dei ruoli (il point of view del cattivo, ormai snocciolato da Hollywood in tutte le sue possibilità),quanto il cammino terapeutico di Megamind verso la "redenzione". L'insegnamento è fermo: non è detto che se gli altri ti snobbano,vali di meno,o sei destinato ad una vita di sofferenza;questo testone blu fa sua la frase "homo faber fortunae suae", accompagnato dal fedelissimo Minion e dai suoi robocervelli. Ed è perdonabile il fatto che anche qui,come punto fermo della redenzione,vi sia l'amore. In fondo,non è risaputo che è in grado di cambiare al meglio le persone? E Megamind può permettersi di sbeffeggiare l'ormai sdoganato "yes we can",sostituendolo con un deprimente "no,you can't"... Filosofia di vita che provvederà lui stesso a ribaltare,perchè "no,you can't,because you don't want to" [non puoi,semplicemente perchè non vuoi].