«La mia vita, una favola meravigliosa»
di Oscar Cosulich Il Mattino
Alla fine, Sofia Loren si fa prendere dalla commozione e non trattiene le lacrime: «Scusate», dice, «ma le cose sono dentro di noi e non si dimenticano». Le cose di cui parla la diva italiana più famosa nel mondo rappresentano la vita: la sua e quella di sua madre Romilda Villani, così come le ha viste e raccontate sua sorella Maria Scicolone nel libro «La mia casa è piena di specchi». Un racconto autobiografico degli anni dell'infanzia a Pozzuoli e della fame del dopoguerra, del difficile rapporto con un padre assente e della scalata nel mondo del cinema, su su, sempre più su fino all'Oscar e a una fama stellare, che ora è diventato un film per la tv in due puntate in onda su Raiuno domenica e lunedì. [...]
di Oscar Cosulich, articolo completo (4711 caratteri spazi inclusi) su Il Mattino 11 marzo 2010