picpic
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venerdì 5 novembre 2010
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c'è sempre tempo...
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Per quanto inverosimile sia non tanto il fattaccio, ovvero lo scambio di "offerte", quanto il ricordo che di esso emerge sette anni dopo, per quanto forzata sia la somiglianza tra il piccolo Sebastian e l'autore del fattaccio, ciò che è più godibile è quella normalità, quella wollizzazione disincantata attraverso la quale ci godiamo questa bella commedia! La goffaggine, l'assenza di ironia, la mancanza di determinazione, insomma il carattere ispido del personaggio gli impedisce di trattenere a sè ciò che ama, forse perché quando era piccolo non ha potuto farlo. Certo ci vorrà tanto tempo, ma dopo attenta riflessione e l'aiuto della sua coscienza, rappresentata dall'amico Leonard (che sorpresa rivedere il bravissimo Jeff Goldblum protagonista di "La Mosca") anche Wally troverà la sua famiglia.
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Per quanto inverosimile sia non tanto il fattaccio, ovvero lo scambio di "offerte", quanto il ricordo che di esso emerge sette anni dopo, per quanto forzata sia la somiglianza tra il piccolo Sebastian e l'autore del fattaccio, ciò che è più godibile è quella normalità, quella wollizzazione disincantata attraverso la quale ci godiamo questa bella commedia! La goffaggine, l'assenza di ironia, la mancanza di determinazione, insomma il carattere ispido del personaggio gli impedisce di trattenere a sè ciò che ama, forse perché quando era piccolo non ha potuto farlo. Certo ci vorrà tanto tempo, ma dopo attenta riflessione e l'aiuto della sua coscienza, rappresentata dall'amico Leonard (che sorpresa rivedere il bravissimo Jeff Goldblum protagonista di "La Mosca") anche Wally troverà la sua famiglia...
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dano25
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giovedì 12 maggio 2011
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ottima commedia con gli attori protagonisti
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Nella sempre splendida New York, Wally e Cassie sono due amici per la pelle da anni ma quando cassie decide di avere un figlio tramite inseminazione artificiale, wally pendre coscenza dell'amore per l'amica e si fa sopraffare dalla gelosia. Durante il party organizzato per il lieto evento, "accidentalmente" Wally, ubriaco perso, rovescia il contenitore con il seme e, alle strette, lo sostituisce. Le cose scorrono tranquille per 7 anni fino a che Cassie, trasferitosi intanto in un'altra città, decide di tornare sconcolgendo la vita di Wally che, conosciuto il bimbo e frequentandolo, si accorge di avere più di qualcosa in comune con lui. Kassie cerca di rifarsi una vita con il donatore ormai divorziato e Wally cerca il modo di dire all'amica tutta la verità, amore compreso.
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Nella sempre splendida New York, Wally e Cassie sono due amici per la pelle da anni ma quando cassie decide di avere un figlio tramite inseminazione artificiale, wally pendre coscenza dell'amore per l'amica e si fa sopraffare dalla gelosia. Durante il party organizzato per il lieto evento, "accidentalmente" Wally, ubriaco perso, rovescia il contenitore con il seme e, alle strette, lo sostituisce. Le cose scorrono tranquille per 7 anni fino a che Cassie, trasferitosi intanto in un'altra città, decide di tornare sconcolgendo la vita di Wally che, conosciuto il bimbo e frequentandolo, si accorge di avere più di qualcosa in comune con lui. Kassie cerca di rifarsi una vita con il donatore ormai divorziato e Wally cerca il modo di dire all'amica tutta la verità, amore compreso. Il film è una piacevole commedia dai toni bassi, i sentimenti alti e la risata giusta. Non eccelle nalla storia ma si rege sull'ottima interpretazione degli attori. Da seganlare il ritorno sugli schermi de "la mosca" Jeff Goldblum come amico di lui e Juliette Lewis nella perte dell'amica di lei. Ambientazioni affascinanti e toni spft permettono una bella serata con la persona amata.
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jackwhile
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martedì 29 novembre 2011
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poetico, ironico senza drammi ma sincero
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E' un film che parla di cosa significa avere 40 anni, della paura di non realizzare i propri sogni. E' molto poetico, è divertente la figura dello stesso protaginista e dell'amico.
ll titolo in Italiano è bruttino, unica pecca. il titolo originale è "The Switch" ( significa lo scambio). La storia dello scambio della provetta è solo una scusa per parlare di altro ma c'è chi queste cose non le capisce.
E' un film che parla della capacità di sapersi aprire, e anche dell'amicizia tra uomo e donna che alla fine quando è intima è sempre un punto interrogativo che ha la più naturale risposta.
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E' un film che parla di cosa significa avere 40 anni, della paura di non realizzare i propri sogni. E' molto poetico, è divertente la figura dello stesso protaginista e dell'amico.
ll titolo in Italiano è bruttino, unica pecca. il titolo originale è "The Switch" ( significa lo scambio). La storia dello scambio della provetta è solo una scusa per parlare di altro ma c'è chi queste cose non le capisce.
E' un film che parla della capacità di sapersi aprire, e anche dell'amicizia tra uomo e donna che alla fine quando è intima è sempre un punto interrogativo che ha la più naturale risposta.
Nonostante la Aniston sia navigata e abile nelle commedie la parte principale e più poetica ottimamente interpretata è di Bateman.
Ovviamente i vari temi non sono approfonditi, per ognuno di questi ci servono decine di film, Come dice nel commento in prima pagina su questo sito ci sono punti in comune con "about a boy" film elogiato ampiamente dall'actor studio e conteso tra de niro e hugh grant. Questo secondo me è migliore nonostante io adori hugh grant, è più leggero con momenti che toccano solo per un attimo ma fuggono via.
Poetico, ironico, nessuna tragedia scorre via e si ferma solo dove tu decidi di fermarti. L'ho visto 3 volte in 3 gg come faccio sempre quando mi piace un film.
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framenne
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martedì 6 settembre 2011
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lo scambio
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Kassie vuole a tutti i costi un bambino, ma non avendo un uomo accanto decide di affidarsi all'inseminazione artificiale.
"Supportata" da il suo migliore amico, ecco che inizia la commedia e l'intreccio.
Il film manca di una punta o di ilarita', prendendo piu' alla leggera il tema abbastanza trito del migliore amico innamorato della migliore amica, o di spessore, approfondendo un po meglio la questione delle donne single e dell'inseminazione.
Jason Bateman, generalmente brillante, divertente, qui sembra un uomo di plastica...imprigionato in piccole nevrosi.
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emga75
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domenica 8 gennaio 2012
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commedia romantica dai toni tenui
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Premetto che ottimo è, secondo me (frase ormai nota grazie al giudice Elio) una valutazione eccessiva non essendo presente un buono (3 stelle e 1/2), tuttavia credo che un discreto non darebbe giustizia alla più che buona interpretazione di Jason Bateman, nè tantomeno risulterebbe rispettosa nei confronti dell'attore Jef Goldblum che pur svolgendo un ruolo marginale dà un certo peso ad una commedia ricca di spunti che sfiora volutamente senza approfondire, per non snaturare il significato stesso della categoria.
Unico neo è dato dal ruolo giocato da Jennifer Aniston, poco incisiva come personaggio, non come attrice, nonostante il ruolo chiamata ad interpretare, determinando uno stacco eccessiovo tra la sua figura, materna e quella del personaggio chiave del film, il padre che vivendo un profondo dramma interiore, trova solo grazie all'incontro con un figlio insperato, il mezzo per dichiararsi raggiungendo così il sogno nel cassetto di un bambino abbandonato da un padre mai conosciuto.
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Premetto che ottimo è, secondo me (frase ormai nota grazie al giudice Elio) una valutazione eccessiva non essendo presente un buono (3 stelle e 1/2), tuttavia credo che un discreto non darebbe giustizia alla più che buona interpretazione di Jason Bateman, nè tantomeno risulterebbe rispettosa nei confronti dell'attore Jef Goldblum che pur svolgendo un ruolo marginale dà un certo peso ad una commedia ricca di spunti che sfiora volutamente senza approfondire, per non snaturare il significato stesso della categoria.
Unico neo è dato dal ruolo giocato da Jennifer Aniston, poco incisiva come personaggio, non come attrice, nonostante il ruolo chiamata ad interpretare, determinando uno stacco eccessiovo tra la sua figura, materna e quella del personaggio chiave del film, il padre che vivendo un profondo dramma interiore, trova solo grazie all'incontro con un figlio insperato, il mezzo per dichiararsi raggiungendo così il sogno nel cassetto di un bambino abbandonato da un padre mai conosciuto.
Jason Bateman non è nuovo al tema del film in questione, in Juno è il padre fuggitivo menre ora scontrandosi con una nuova realtà e preso il coraggio a due mani si espone, finalmente, dando non solo una nuova svolta alla sua vita bensì colmando il vuoto di numerosi portaritratti.
Il finale risulta affrettato mancando di in un passaggio fondamentale, l'accettare un figlio da un uomo che non ha colto l'attimo esponendo una donna ad compiere un salto nel buio sperando nella buona sorte.
Riassumendo la commedia scorea bene è credibile,spiritosa e trasmette serenità con un finale sperato da tutti, nel complesso svolge un ruolo di intrattenimento piacevole adatto ad una serata in "famiglia". Chi volesse affrontare tematiche sociali socialmente impegnate suggerisco un altro genere, per chi desidera trascorre poco meno di due ore in romantica compagnia in modo divertente questo è il film giusto.
Buon divertimento
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enzo70
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giovedì 8 ottobre 2015
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l'idea ci sta ma l'esecuzione è banale
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La base del film è il solito equivoco dell’amicizia tra uomo e donna, ma quale migliore amico, uno dei due è sempre innamorato. Kassie, la lei, carina e brillante vuole un figlio, anche ricorrendo all’inseminazione artificiale. Wally, nevrotico ed insicuro vuole Kassie. Uno scambio di seme e lo spermatozoo non è quello dell’atleta sicuro di s+ quanto ignorante che Kassie ha scelto, ma quello di Wally. Dopo qualche anno si rincontrano ed il carattere di Sebastian smaschera l’equivoco. Il resto va da sé. Commedia carina, ma eccessivamente banale, troppo scontata, per carità a film del genere non si chiede chissà che, ma qualche spunto serve.
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ipno74
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mercoledì 16 marzo 2011
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film per vevrotici
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Il film parla di una donna che arrivata alla soglia dei 40 anni vuole un figlio e decide di averlo in provetta.
Lei fa una festa per questo evento, ma il suo migliore amico ( che noi capiamo sin dall'inizio che è innamorato di lei) scambia accidentalmente la provetta.
Il soggetto e la sceneggiatura sono molto carine, peccato che il regista non abbia dato quel calore e quella simpatia che i protagonisti meritavano.
Ci sono solo un paio di scene strappa sorriso, ma niente di più.
Comunque si lascia guardare bene, ha un buon ritmo, bravi gli attori che grazie a loro hanno reso questo film piacevole.
Grande anche Goldblum, che ha una parte piccola ma dopo aver visto " Adam resurected" ha acquistato da parte mia ancora più stima.
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Il film parla di una donna che arrivata alla soglia dei 40 anni vuole un figlio e decide di averlo in provetta.
Lei fa una festa per questo evento, ma il suo migliore amico ( che noi capiamo sin dall'inizio che è innamorato di lei) scambia accidentalmente la provetta.
Il soggetto e la sceneggiatura sono molto carine, peccato che il regista non abbia dato quel calore e quella simpatia che i protagonisti meritavano.
Ci sono solo un paio di scene strappa sorriso, ma niente di più.
Comunque si lascia guardare bene, ha un buon ritmo, bravi gli attori che grazie a loro hanno reso questo film piacevole.
Grande anche Goldblum, che ha una parte piccola ma dopo aver visto " Adam resurected" ha acquistato da parte mia ancora più stima.
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ultimoboyscout
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sabato 11 dicembre 2010
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senza pretese.
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Commedia banale, ricca di luoghi comuni e di stupidità gratuite. Peccato, perchè il film sarebbe stato perfetto per le qualità dei protagonisti Aniston e bateman, attori brillanti in una commediala che di brillante ha ben poco per non dire nulla. Il momento della confessione raggiunge picchi patetici inenarrabili, molto più alti della media dei film del genere americani. Finale ovvio, esageratamente ovvio. Una cosa bella c'è in effetti: sarò di parte e noioso ma New York è meravigliosa!
[+] un occhio banale non si accorge di molte cose
(di jackwhile)
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marmitta
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domenica 9 gennaio 2011
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disastroso
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Peccato poiche' per cast e interpretazione meritava sicuramente di piu' ma la commedia non si regge in piedi.
Sceneggiatura imbarazzante trama irreale e poco credibile su una tematica delicata non da affrontare con banalita' leggerezza e irresponsabilita' come invece accade per tutto il film.
Solita Aniston a suo agio in queste commedie, buon Bateman a mio parere.
Finale scontatissimo ma reso ancora piu' inguardabile dalla lontananza tra la realta' e il messaggio che vuol lasciare.
Disastroso
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