Dreamland - La terra dei sogni

Giudicare un film dal trailer... A volte si rischia di avere troppe aspettative, oppure intuirne la trama, lasciando per tutta la durata del film un senso di già visto. Oppure, per colpa di un cattivo montaggio, urlare subito all'orrore cinematografico, senza prima dedicare qualche minuto della propria esistenza alla contemplazione di un possibile successo. Ok, scherzavo. Il film appare terribile, esce oggi al cinema ma non lo andrò di certo a vedere. La pubblicità è l'anima del commercio, e a partire dalla locandina, che sembra assemblata con ritagli digiornale e coccoina, pose da modelli di mutande del discount, credo di poter intuire un prodotto molto scadente. Ho visto il trailer sul sito del corriere qualche giorno fà, ho riso amaramente, avendo costantemente davanti agli occhi i trailer di Maccio Capatonda. Le didascalie interminabili in italiano correggiuto, la recitazione verbale e gestuale imbarazzante (più che un pestaggio sembrava che il tipo tirasse volontariamente capocciate al tavolo da biliardo mentre l'altro lo reggeva). Vorrei non essere troppo critico, ma come una maestra elementare cerca di aiutare i bimbi con problemi, d'altra parte si aspetta risultati decenti dagli studenti che hanno tutti i mezzi per applicarsi al meglio. Questo film non ha scuse, il budget è alto, ma l'incompetenza di tutto ciò che orbita attorno a quei 4 milioni di euro sembra portare il sistema al collasso. L'impressione è quella di un ladrocinio, far finta di produrre qualcosa prendendo denaro quà e là, ma sono certo che la truffa si fermerà al botteghino. Gli unici spettatori saranno i parenti (stretti) di chi ha lavorato per il film, come i genitori dei bambini che seguono la recita delle elementari. Uguale uguale, anche la recita.