luca alvino
|
lunedì 11 gennaio 2010
|
una strizzata d'occhio alla metafisica
|
|
|
|
Sherlock Holmes incanta le mosche imprigionate in un barattolo pizzicando un violino, e osservando come la melodia riesca a determinarne la traiettoria del volo orientandone il senso della rotazione; in definitiva, come la ragione indirizzi la realtà dal disordine all'ordine, disegnando significati, architettando sensi. È una strizzata d'occhio alla metafisica, la presunzione di leggere la storia disvelando il passato e prevedendo il futuro, decifrando una personalità da un atteggiamento, anticipando prognosi e diagnosi con matematica precisione; e con la falsa umiltà di chi si professa un puro osservatore, alla ricerca di fatti e non di teorie; ma anche di chi ha imparato a leggere quei fatti con sicurezza disarmante, andando diretto alle conclusioni, assestando infallibili deduzioni come cazzotti vigorosi (inzertandoci - è vero - quasi sempre, ma pur prendendo qualche clamorosa cantonata).
[+]
Sherlock Holmes incanta le mosche imprigionate in un barattolo pizzicando un violino, e osservando come la melodia riesca a determinarne la traiettoria del volo orientandone il senso della rotazione; in definitiva, come la ragione indirizzi la realtà dal disordine all'ordine, disegnando significati, architettando sensi. È una strizzata d'occhio alla metafisica, la presunzione di leggere la storia disvelando il passato e prevedendo il futuro, decifrando una personalità da un atteggiamento, anticipando prognosi e diagnosi con matematica precisione; e con la falsa umiltà di chi si professa un puro osservatore, alla ricerca di fatti e non di teorie; ma anche di chi ha imparato a leggere quei fatti con sicurezza disarmante, andando diretto alle conclusioni, assestando infallibili deduzioni come cazzotti vigorosi (inzertandoci - è vero - quasi sempre, ma pur prendendo qualche clamorosa cantonata). Uno Sherlock Holmes affamato di misteri da svelare, che fiuta i segni leggeri sulla polvere, lecca le pietre sporche di terra, ricostruisce reazioni chimiche in un baleno di intuizione, alla ricerca di stimoli sempre diversi che lo traggano dalla noia della sua intelligenza esasperata, e ben determinato a non lasciare irrelato nemmeno uno degli indizi impressi nel divenire. È il positivismo di Conan Doyle, di una Londra in piena industrializzazione, segnata da un paesaggio urbano affollato e fangoso, soggiogato dalle industriose impalcature dei cantieri navali, incorniciato dagli splendidi notturni sul Tamigi, da una lunarità che graffia le tenebre lottando con la fuliggine. Ed è la Londra degli intrighi massonici, e di un'altra presunzione - dei cattivi, stavolta - contraria alla prima e altrettanto detestabile: quella di chi vuole orientare la storia partendo da un ideale, determinare i fatti in nome di un'ideologia, passando sopra la vita e la morte, pretendendo obbedienza a prezzo di paura, inoculando superstizione come tossina della libertà. Questo l'humus nel quale si sviluppano le avventure di Sherlock Holmes e John Watson, in un film assai ben confezionato, divertente, arguto, dal ritmo incalzante, curato nei minimi dettagli e rispettoso dello spirito dei personaggi. Manca forse una punta di originalità, quel mistero capace di squilibrare la logica delle attese, una velatura horror che pur non mancava in Conan Doyle, e che forse avrebbe reso più inquietante la visione e mandato a casa gli spettatori con qualche certezza in meno, invece che ristabilirne in modo puntuale - e forse un po' scontato - una consolatoria, borghese tranquillità.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a luca alvino »
[ - ] lascia un commento a luca alvino »
|
|
d'accordo? |
|
xel1980
|
sabato 26 dicembre 2009
|
holmes&watson come li immaginavo dai libri
|
|
|
|
Finalmente qualcuno ha pensato bene di abbattere tutti i falsi stereotipi cinematografici precedenti su Sherlock Holmes e, guarda caso, è stato uno dei miei registi preferiti di sempre: Guy Ritchie.
Questo film è come un giro sulle montagne russe: divertente e avvincente fin dal primo istante. E le dinamiche Holmes/Watson il vero cuore dell'intero film. La chimica fra i due protagonisti, Downey Jr. e Law, è stupefacente! Sebbene RDJ non abbia niente di Holmes a livello estetico, è riuscito con la sua interpretazione a far dimenticare completamente al pubblico quel dettaglio trascurabile, così lui e JL, sono ad oggi i migliori Holmes e Watson di sempre. Meno soddisfacenti i personaggi di contorno, Adler compresa, completamente stravolta dal racconto originale, ma a loro si fa davvero poco caso.
[+]
Finalmente qualcuno ha pensato bene di abbattere tutti i falsi stereotipi cinematografici precedenti su Sherlock Holmes e, guarda caso, è stato uno dei miei registi preferiti di sempre: Guy Ritchie.
Questo film è come un giro sulle montagne russe: divertente e avvincente fin dal primo istante. E le dinamiche Holmes/Watson il vero cuore dell'intero film. La chimica fra i due protagonisti, Downey Jr. e Law, è stupefacente! Sebbene RDJ non abbia niente di Holmes a livello estetico, è riuscito con la sua interpretazione a far dimenticare completamente al pubblico quel dettaglio trascurabile, così lui e JL, sono ad oggi i migliori Holmes e Watson di sempre. Meno soddisfacenti i personaggi di contorno, Adler compresa, completamente stravolta dal racconto originale, ma a loro si fa davvero poco caso.
Critiche? Due, ma che non influiscono sulla piacevolezza del film: il cambio di "ritmo" della regia fra il "primo tempo" e il "secondo tempo" e il "cattivo" Blackwood dal quale ci si aspettava forse qualcosa in più. Ma in totale questo è il miglior Sherlock Holmes mai realizzato finora.
[-]
[+] bellissima recensione
(di monet)
[ - ] bellissima recensione
[+] seconda visione
(di monet)
[ - ] seconda visione
[+] ...quale brindisi migliore??????
(di stregata dalla luna)
[ - ] ...quale brindisi migliore??????
[+] bellisssiiiiimo
(di g@bbo)
[ - ] bellisssiiiiimo
[+] leggiamolo il libro
(di sexpistol)
[ - ] leggiamolo il libro
[+] un holmes che si adatta perfettamente
(di manica)
[ - ] un holmes che si adatta perfettamente
[+] il bello del cinema:
(di ls.zac.sh)
[ - ] il bello del cinema:
|
|
[+] lascia un commento a xel1980 »
[ - ] lascia un commento a xel1980 »
|
|
d'accordo? |
|
thesoccio
|
domenica 27 dicembre 2009
|
un holmes più scatenato che mai!
|
|
|
|
Holmes, noto investigatore di Londra, insieme al suo fido amico e aiutante Watson da la caccia a Lord Blackwood, famoso criminale che sembra non voler morire. In questo capolavoro diretto da Guy Ritchie salta subito all'occhio un dettaglio(importante, come afferma sempre Holmes). Il protagonista, l'eroe, non è come quello descritto dal libro, non è come una persona si aspetta di trovarlo. Holmes nel film viene mostrato come un personaggio molto divertente bizzarro e geniale allo stesso tempo. Non un investigatore cauto, tranquillo e che non agisce mai e ti fa addormentare a furia di chiacchiere. Questo è il vero segreto del film. Un Holmes che ti tiene sveglio, o perchè ti fa ridere o perchè prende a cazzotti qualcuno.
[+]
Holmes, noto investigatore di Londra, insieme al suo fido amico e aiutante Watson da la caccia a Lord Blackwood, famoso criminale che sembra non voler morire. In questo capolavoro diretto da Guy Ritchie salta subito all'occhio un dettaglio(importante, come afferma sempre Holmes). Il protagonista, l'eroe, non è come quello descritto dal libro, non è come una persona si aspetta di trovarlo. Holmes nel film viene mostrato come un personaggio molto divertente bizzarro e geniale allo stesso tempo. Non un investigatore cauto, tranquillo e che non agisce mai e ti fa addormentare a furia di chiacchiere. Questo è il vero segreto del film. Un Holmes che ti tiene sveglio, o perchè ti fa ridere o perchè prende a cazzotti qualcuno. La storia è molto originale, piena di colpi di scena, soprattutto nel finale, dove vengono speigati in maniera molto semplice tutti quei quesiti che avevano lasciato lo spettatore perplesso. Se fosse stata identica a quella del libro alla quale è ispirata è da dubitare che qualcuno sarebbe andato a vederlo. Inoltre è un ottimo film sotto anche gli altri punti di vista, cioè per le tecniche di ripresa, molto particolari e innovative, in particolar modo nelle scene di lotta tra buoni e cattivi. Sia per i luoghi in cui si svolge la storia e per la storia stessa: Misteri, strane marchingegni, magie e chi più ne ha più ne metta! Nel film troviamo una vasta varietà di personaggi, dal divertente protagonista al cupo e temuto antoginista. Questa è sicuramente una nuova versione che il regista ci ha riservato e sicuaremente nessuno si aspettava. E che dire degli attori? Ottima interpretazione da parte di tutti. In questo film si può vedere un riassunto di tutti i generi, dal romanticismo tra Holmes e la sua dama, il lato comico, quello thriller e horror che però non rovinano il film permettendo la visione anche i più piccoli, ma soprattutto viene messo in risalto quello avventuriero, che viene percepito ogni in secondo, in ogni scena, in ogni movimento del film. No vi è pausa, un'emozione dopo l'altra si ripetono fino alla fine del film, lasciando lo spettatore contento e fiero di ciò che ha appena visto. Un film che rimane impresso nella mente di chiunque l'abbia visto e che fa sperare in un sequel quasi annunciato.
[-]
[+] per piacere!
(di who???)
[ - ] per piacere!
|
|
[+] lascia un commento a thesoccio »
[ - ] lascia un commento a thesoccio »
|
|
d'accordo? |
|
simonk92
|
domenica 27 dicembre 2009
|
sherlock holmes and doc. watson
|
|
|
|
il film racconta le vicende dei due protagonisti che si svolgono in uno scenario della Londra ottocentesca.
La storia di sherlock holmes e del dottor warson è già nota , ma in questo film si è voluto mettere in mostra un personaggio diverso che per risolvere i suoi casi non esita a fare a scazzottate con i nemici.
In alcune parti dl film si vede l'intenzione del regista di fare entrare gli spettatori nella nei pensieri del detective.
Il finale lasci aperti scenari per un secondo capitolo .
|
|
[+] lascia un commento a simonk92 »
[ - ] lascia un commento a simonk92 »
|
|
d'accordo? |
|
marvelman
|
domenica 27 dicembre 2009
|
bravo sherlock e bravo guy
|
|
|
|
Non avevo mai visto prima un film di Guy Ritchie e non conoscevo nemmeno il uso stile di regia ma mi è bastato questo Sherlock Holmes per capire che l'ex di Madonna ne ha di talento alla regia... sarà pure un kolossal hollywoodiano con attori celebri, alto budget, azione ed effetti speciali ma il modo originale in cui viene proposto il personaggio è davvero mirabolante! Unite un'efficace regia che usa metodi non convenzionali di narrazione (eccellenti le anticipazioni al rallentatore nei combattimenti) ad un personaggio interpretato dal bravissimo Downwy jr che si muove in una trama non banale e con passi che si intersecano tra di loro abilmente e otterrette lo Sherlock Holmes migliore della storia del cinema, che anche se basato su una graphic novel rende giustizia al PERSONAGGIO di Conan Doyle e giustamente non all'icona che gli è stata costriuta sopra col passare del tempo (ben più celebre).
[+]
Non avevo mai visto prima un film di Guy Ritchie e non conoscevo nemmeno il uso stile di regia ma mi è bastato questo Sherlock Holmes per capire che l'ex di Madonna ne ha di talento alla regia... sarà pure un kolossal hollywoodiano con attori celebri, alto budget, azione ed effetti speciali ma il modo originale in cui viene proposto il personaggio è davvero mirabolante! Unite un'efficace regia che usa metodi non convenzionali di narrazione (eccellenti le anticipazioni al rallentatore nei combattimenti) ad un personaggio interpretato dal bravissimo Downwy jr che si muove in una trama non banale e con passi che si intersecano tra di loro abilmente e otterrette lo Sherlock Holmes migliore della storia del cinema, che anche se basato su una graphic novel rende giustizia al PERSONAGGIO di Conan Doyle e giustamente non all'icona che gli è stata costriuta sopra col passare del tempo (ben più celebre). Mi compiacquo nell'affermare che amo sempre di più questi film con questo tipo di ingredineti: grandi produzioni con alto budget, disponibilità di mezzi, bravi attori, revisitazioni moderne, storie originali ma soprattutto registi geniali e personali (come Christopher Nolan, Peter Jackson e James Cameron). Devo dire che però come ultima battutta del film mi sarebbe piaciuto un bell'"Elementare Watson!"... peccato! =) Belli anche i titoli di coda
[-]
[+] vero ma..
(di numero6)
[ - ] vero ma..
[+] concordo
(di caeremafro89)
[ - ] concordo
|
|
[+] lascia un commento a marvelman »
[ - ] lascia un commento a marvelman »
|
|
d'accordo? |
|
maria cristina nascosi sandri
|
venerdì 25 dicembre 2009
|
un 'nuovo' holmes, 'quasi' da gotham city
|
|
|
|
Un 'nuovo' Holmes, 'quasi' da Gotham City
di Maria Cristina Nascosi Sandri
Forse non c’era bisogno di una nuova versione delle avventure di Sherlock Holmes, in fondo, tanto vale ammetterlo, da subito.
Ma vedere in scena – e in azione - Robert Downey jr. è sempre un piacere.
Con gli anni il cliché performativo auto-creato gli calza sempre più; a volte si ripete, certo, ma, tutto sommato, riesce a fornire comunque un modello attoriale che regge bene all’allargata, inutile e pomposa noia di buoni a nulla che si credono, sempre attorialmente parlando, dei.
E son la maggior parte!
Insieme con Jude Law poi, ha creato una nuova coppia di tutto rispetto – sì, perché i presupposti seriali ci son e ben chiari alla fine del film, ad iniziare dal cenno, furbo, tenuto per il finale, al prof.
[+]
Un 'nuovo' Holmes, 'quasi' da Gotham City
di Maria Cristina Nascosi Sandri
Forse non c’era bisogno di una nuova versione delle avventure di Sherlock Holmes, in fondo, tanto vale ammetterlo, da subito.
Ma vedere in scena – e in azione - Robert Downey jr. è sempre un piacere.
Con gli anni il cliché performativo auto-creato gli calza sempre più; a volte si ripete, certo, ma, tutto sommato, riesce a fornire comunque un modello attoriale che regge bene all’allargata, inutile e pomposa noia di buoni a nulla che si credono, sempre attorialmente parlando, dei.
E son la maggior parte!
Insieme con Jude Law poi, ha creato una nuova coppia di tutto rispetto – sì, perché i presupposti seriali ci son e ben chiari alla fine del film, ad iniziare dal cenno, furbo, tenuto per il finale, al prof. Moriarty, l’eterno irriducibile nemico e forse un po’ alter ego del male dell’eroe creato dalla penna di sir Arthur Conan Doyle o quello al fratello maggiore, l’ineffabile e pur geniale Mycroft.
Un film che si lascia dunque guardare con piacere ma che, accorciato di qualche decina di minuti, avrebbe forse dato il meglio di sé.
Buoni i dialoghi, a volte davvero godibili ed arguti, anche se non sempre.
Una fotografia cupa, plumbea, nitida, quasi monocroma che ricorda oltre - volutamente – alla Londra di Dickens, in sottotono, già in fase, seppur ancora esaltante, di post-rivoluzione industriale e ormai ‘priva’ dei bimbi sfruttati al lavoro, una pre - Gotham City e le illustrazioni stupende di Roberto Innocenti, uno dei nostri migliori illustratori di libri per ragazzi.
Anche la musica dell’ottimo Hans Florian Zimmer, compositore tedesco attivo dagli anni Ottanta, plurinominato ad Oscar e Golden Globe, è soddisfacente corollario e glossa alla pellicola.
Beh, quest’ultimo Sherlock Holmes, diretto dall’inglese Guy Ritchey, ex-marito di Madonna Ciccone, si pone almeno come ottima alternativa all’allucinante (ed inevitabile) cine-panettone dei Vanzina: per chi, almeno a Natale, vuol divertirsi, non proprio in maniera becera!!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a maria cristina nascosi sandri »
[ - ] lascia un commento a maria cristina nascosi sandri »
|
|
d'accordo? |
|
cappe02
|
mercoledì 30 dicembre 2009
|
elementare, watson!
|
|
|
|
Un misto tra Dr. House e Jack Sparrow si crea con l'attore ormai noto Robert Downey Jr., il suo modo sbarazziono visto in Iron Man rimane e diverte.
Jude Law ci rivela un Watson ordinato preciso ed un perfetto medico da combattimento.
Dalla penna di Sir. Conan Doyle fino ad arrivare alla telecamera di Rithie Sharlok Holmes si rivela per ora un successo al botteghino e sicuramente un tra i film più attesi e riusciti di Guy Ritchie.
Con qualche pecca certo, ma certamente non deluderà.
|
|
[+] lascia un commento a cappe02 »
[ - ] lascia un commento a cappe02 »
|
|
d'accordo? |
|
doja87
|
mercoledì 30 dicembre 2009
|
guy ritchie ci regala uno sherlock strafottente
|
|
|
|
Eravamo tutti abituati a vedere uno Sherlock Holmes composto, educato e dalla vita quasi noiosa, a parte i misteriosi casi che riusciva a risolvere con ingegno e logica. Forse il film che mi era piaciuto di più fin'ora era Piramide di paura, poichè mostrava un lato insolito di questo personaggio creato da Sir Arthur Conan Doyle alla fine del XIX secolo.
Vedendo invece questa pellicola diretta da Guy Ritchie (che sinceramente non ho mai apprezzato molto..), mi ritrovo piacevolmente stupita!
Un personaggio scanzonato e dalla vita più che turblenta, l'incarnazione del detto "genio e sregolatezza"; a vederlo non gli si darebbero due lire ,ma possiede un'arguzia fuori dal comune accompagnata da strafottenza e fascino, proprie dell'attore Robert Downey Jr.
[+]
Eravamo tutti abituati a vedere uno Sherlock Holmes composto, educato e dalla vita quasi noiosa, a parte i misteriosi casi che riusciva a risolvere con ingegno e logica. Forse il film che mi era piaciuto di più fin'ora era Piramide di paura, poichè mostrava un lato insolito di questo personaggio creato da Sir Arthur Conan Doyle alla fine del XIX secolo.
Vedendo invece questa pellicola diretta da Guy Ritchie (che sinceramente non ho mai apprezzato molto..), mi ritrovo piacevolmente stupita!
Un personaggio scanzonato e dalla vita più che turblenta, l'incarnazione del detto "genio e sregolatezza"; a vederlo non gli si darebbero due lire ,ma possiede un'arguzia fuori dal comune accompagnata da strafottenza e fascino, proprie dell'attore Robert Downey Jr.
La storia si mischia tra logica ed esoterismo, scienza esatta (altrettanto misteriosamente ignota ai comuni mortali...) e superstizione, dove però ogni leggenda viene sfatata e smascherata dalla pura logica e dal metodo scientifico.
Ottime inquadrature e ingegnosi stratagemmi, non innovativi ma rielaborati dal regista per attirare maggiormente l'attenzione dello spettatore sulla complessità mentale che possiede il protagonista.
Film ben riuscito e fresco, in un contesto cinematografico natalizio decisamente pesante e ritrito.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a doja87 »
[ - ] lascia un commento a doja87 »
|
|
d'accordo? |
|
cantastorie
|
sabato 26 dicembre 2009
|
non prenderla in maniera emotiva
|
|
|
|
Non prenderla emotivamente?! Bisognerebbe davvero essere lui per non prendersela! Guy Ritchie riscrive Sherlock Holmes? La notizia viene accolta nel silenzio. Perché da una parte c'è un amore sconsiderato per la creatura di Sir Conan Doyle, amore che va oltre quell'uomo vittoriano; puro amore di lettrice incallita, di divoratrice di sogni. Dall'altra parte c'è il fascino di Ritchie, uno dei miei registi attuali preferiti: acuto, rapido, dettagliato, ironico. E magistrale.
Quindi l'attesa di questo film è stata di terrore puro: come saranno, unite, le due cose? Ma poi, Law e Downey Jr. saranno all'altezza? E quale episodio di Holmes avrà ripreso?
Partiamo da una cosa semplice: la colonna sonora.
[+]
Non prenderla emotivamente?! Bisognerebbe davvero essere lui per non prendersela! Guy Ritchie riscrive Sherlock Holmes? La notizia viene accolta nel silenzio. Perché da una parte c'è un amore sconsiderato per la creatura di Sir Conan Doyle, amore che va oltre quell'uomo vittoriano; puro amore di lettrice incallita, di divoratrice di sogni. Dall'altra parte c'è il fascino di Ritchie, uno dei miei registi attuali preferiti: acuto, rapido, dettagliato, ironico. E magistrale.
Quindi l'attesa di questo film è stata di terrore puro: come saranno, unite, le due cose? Ma poi, Law e Downey Jr. saranno all'altezza? E quale episodio di Holmes avrà ripreso?
Partiamo da una cosa semplice: la colonna sonora. Dico solo: Hans Zimmer. Uno che non delude mai (anche se avrei da ridire sulle musiche di "The Bourning Plane").. e che ti mette sotto una scena di pugilato "The Rocky Road to Dublin" (the Dubliners). Eccellente, eccellente davvero!
Per i profani: no, non dice neanche una volta "Elementare Watson"; del resto è una battuta che non ha scritto Sir Conan Doyle. Del vero Sherlock abbiamo sia il coraggio sia l'ironia; sia la voglia di esasperare Watson che i repentini inseguimenti in flashback, che lì per lì nei libri non vengono descritti; sia l'affetto per l'amico che gli esperimenti allucinanti; sia l'acume che il fascino per Irene Adler; la mente scientifica e la faccia da drogato (per quanto non ci siano scene di iniezioni di morfina/cocaina).
Manca un po' lo schietto uomo vittoriano: quello testardo, che guarda dall'alto in basso tutte le donne, bigotto, in un certo senso limitato. La modernità di Ritchie ha ampliato totalmente le sue possibilità. Mary non è mai stata così intelligente ma sicuramente altrettanto fiduciosa.
L'irruzione del sovrannaturale, risurrezioni, riti e compagnia bella, come delle trappole micidiali (vedi: l'intrappolamento di Irene) potrebbe sembrare un'irriverenza o fuori luogo. Ma alla fine si riconferma del tutto Sherlock, nel pieno delle sue facoltà, dopo aver capito tutto e aver riconfermato la supremazia del razionale.
La trama è intricata. Ritchie ha messo insieme più scritti stravolgendoli a suo piacimento: ma conosciamo questo regista e sappiamo che può farlo davvero bene.
E difatti.
Conclusione: un Holmes moderno e tradizionale che è sempre stato nella mia fantasia.
Da vedere in lingua originale: la traduzione è poco convincente.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a cantastorie »
[ - ] lascia un commento a cantastorie »
|
|
d'accordo? |
|
sognatrice
|
giovedì 29 luglio 2010
|
watson è una sorpresa
|
|
|
|
Bella l'interpretazione di Jude Law nei panni di Watson. Soprattutto perchè è insolita l'immagine di un Watson dalla figura slanciata e giovane. Lo stesso si può dire dell'interpretazionde di Downey jr. Suggestiva l'ambientazione di una Londra sporca e colma di criminali. La povertà e il male ricordano un pò la Londra di Dikens.
Vedendo il ilm non si può fare a meno di fare un paragone con l'immagine classica che di Holmes avevamo fin da bambini, ma l'opera sa reggere bene il confronto. Film che merita di essere visto.
|
|
[+] lascia un commento a sognatrice »
[ - ] lascia un commento a sognatrice »
|
|
d'accordo? |
|
|