S. Darko

Un film desolante nella sua inutilità e pochezza. Rattrista specialmente l'idea che sia una sorta di sequel di Donnie Darko, film che giustamente è considerato un cult tra appassionati e critici del settore. Non vi è alcun filo logico o anche semplicemente a livello di sceneggiatura con l'opera di Richard Kelly: assistiamo ad uno "sciacallaggio" bello e buono dell'indiscutibile valore del Darko originale. Condivido in pieno la critica della Cappi apparsa su "My Movies", laddove traccia dei parallelismi con le pellicole ad uso dei teen ager americani (e purtroppo anche nostrani) con esibizione di attori-fotomodelli e automobili di grossa cilindrata. Non vi sono molte diversità da pornoamenità americane tipo la serie "porky's": lo spessore culturale è simile. Spiace essere così drastici nel valutare il lavoro di Chris Fisher, ma onestamente non ho riscontrato nessun aspetto nella realizzazione di questo film, che ne permetta un giudizio anche solo parzialmente positivo.