Il nastro bianco

Allora in quel forum ("Il grande sogno", do you rimemeber) mary22 si è sbagliata confondendoti con la Dulcinea a cui non era piaciuto "Buongiorno, notte"? Come vedi solo io sono unica e irripetibile, evidentemente. Vi allargate e vi incartate da soli. ADDIO!

Se tanto ci fa appassionare nella discussione, qualcosa di buono questo film deve avercelo. C'è della poesia,c'è del dolore, c'è della forma, quest'ultima molto curata. C'è una parte finale un pò raffazzonata forse, ma si può concedere che questa sia una questione opinabile. Detto ciò, io mi asterrei dallo stabilire cause ed effetti su fenomeni (se non il nazismo, il suo terreno di coltura, per stare alla tesi di luana) così complessi e sconvolgenti da rimanere a tutt'oggi terreno di prudente indagine anche per chi ci ha pensato una vita. Proprio la cronologia dovrebbe indurre a riflessione da questo punto di vista: la prima guerra mondiale, appunto, non c'è ancora stata. E subito dopo, proprio la Germania, insieme a difficoltà economiche e sociali senza precedenti, sperimenterà il più avanzato sistema politico dell' Europa del tempo: la Repubblica di Weimar. [+]

Se tanto ci fa appassionare nella discussione, qualcosa di buono questo film deve avercelo. C'è della poesia,c'è del dolore, c'è della forma, quest'ultima molto curata. C'è una parte finale un pò raffazzonata forse, ma si può concedere che questa sia una questione opinabile. Detto ciò, io mi asterrei dallo stabilire cause ed effetti su fenomeni (se non il nazismo, il suo terreno di coltura, per stare alla tesi di luana) così complessi e sconvolgenti da rimanere a tutt'oggi terreno di prudente indagine anche per chi ci ha pensato una vita. Proprio la cronologia dovrebbe indurre a riflessione da questo punto di vista: la prima guerra mondiale, appunto, non c'è ancora stata. E subito dopo, proprio la Germania, insieme a difficoltà economiche e sociali senza precedenti, sperimenterà il più avanzato sistema politico dell' Europa del tempo: la Repubblica di Weimar. Il film rimane suggestivo, e non è difficile che nella mente dello spettatore si formi una naturale identificazione tra l'immagine del povero uccellino infilzato e gli orrori della persecuzione razziale. Così come riesce spontaneo vedere nella rigidità di quel protestantesimo severo e repressivo l'impronta che produrrà i ferrei soldati delle truppe di Hitler. Ma anche qui, non sono un po' scorciatoie? Non è forse vero che proprio nell' ambito della civiltà protestante si sono formate anche altre tradizioni, ben altri regimi? Non è vero che l' antisemitismo più spinto aveva (anche) delle solidissime radici cattoliche (Stato del Vaticano e Francia in prima fila)? Più prosaicamente: non è vero che quasi tutti noi abbiamo avuto amici, fratelli, compagni di classe che qualche crudeltà con gli animali l' anno commessa, salvo poi divenire dei pietosissimi adulti? [-]

a QUANTI non è piaciuto "Buongiorno,notte",visto che per te siamo solo in due.Ti ricordo che nel 2003 Bellocchio ha fatto tanta "CACIARA" perchè il Leone d'oro se lo vedeva già in tasca. Certo che farselo soffiare da un'opera prima e per giunta russa e per giunta destinata a una platea selezionata, deve essere stato uno shock. Ma a quanto pare non è stato l'unico scioccato, scocciato e SCOCCIANTE..."Il ritorno" Leone d'oro 2003 era PERO' davvero molto bello...

e PER L'ULTIMA VOLTA (e non sto scherzando) ti invito a renderti conto del tuo livello. Quel post di mary22 nel forum del Grande sogno a chi era rivolto? A te. E allora quante Dulcinea ci sono? Tante? Allora si è sbagliata. Una? Allora siete la stessa anche se io penso che in realtà tu sia anche il tuo Don Chisciotte. Pensi di essere spiritosa? Educata? Intelligente? "Perseguita" qualcun altro perché con me perderai sempre. Io sono superiore e ogni post lo conferma. RIFLETTI e MIGLIORA. E vai a confessarti.

Dipende come mostri e che valenze dai a una cosa: le crudeltà con gli animali dei bambini di sempre sono un gioco e una esplorazione. Nel film si reagisce alle punizioni con altre punizioni e dunque i comportamenti non sono allegramente giocosi: i più forti ri rifanno sui più deboli e così si massacra un bambino"inferiore" e un bambino delicato e la contadina, figura umile socialmente. L'infilzare l'uccellino fa pensare a una rabbia inesplosa. Questi i " perversi" giochi. La tua analisa mostra una competenza storica, no doubt. Ma forse Haneke non è che ricostruisce dei suoi personali ricordi?? Visto che ha vissuto, guarda che combinazione in terra tedesca o austriaca che sia.Tra l'altro ci sono film TEDESCHI come Requiem che mostra come in un substrato profondamente "religioso" c'è una reazione psicotica (fatto accaduto realmente). [+]

Dipende come mostri e che valenze dai a una cosa: le crudeltà con gli animali dei bambini di sempre sono un gioco e una esplorazione. Nel film si reagisce alle punizioni con altre punizioni e dunque i comportamenti non sono allegramente giocosi: i più forti ri rifanno sui più deboli e così si massacra un bambino"inferiore" e un bambino delicato e la contadina, figura umile socialmente. L'infilzare l'uccellino fa pensare a una rabbia inesplosa. Questi i " perversi" giochi. La tua analisa mostra una competenza storica, no doubt. Ma forse Haneke non è che ricostruisce dei suoi personali ricordi?? Visto che ha vissuto, guarda che combinazione in terra tedesca o austriaca che sia.Tra l'altro ci sono film TEDESCHI come Requiem che mostra come in un substrato profondamente "religioso" c'è una reazione psicotica (fatto accaduto realmente).Senza parlare delle discendenze cattoliche di molti brigatisti e di quelle protestanti ancora della RAF. Non si parla di Svezia dove la religione era vissuta in un'altro modo ancora.Secondo me l'elemento "religioso" è da sottolineare (e lo hai scritto anche tu).Lo stesso nazismo si è fregiato di simboli religiosi..o no? [-]

e poi ritorno. Ne avrò per un po'. Mi attende un lavoro di esegesi sul testo di Mary22.A più tardi.

Grazie per la disponibilità.

Ti( a te e non a me) dice che lei Mary (Nick) era con Dulcinea (NICK) sul forum di Buongiorno,notte.Poi dice che si ricorda di Luana(NICK) sul forum di Two lovers.Dulcinea e Luana sono, per te lo stesso Nick??!!.Ora è vero che mi sono firmata in passato ANCHE con Dulcinea..ma non su quel forum, su cui non ho proprio scritto.E'una COINCIDENZA di nick e opinione concordante.Ah...Mi stai facendo diventare "Ronzinante", sai il ronzino del Cavaliere della Mancha...P.S.: tra l'altro per te ero anche Mary22 remember?..che tra l'altro mi sembra strano che non rispunti..Buon per lei!!.

Luana, è mai possibile che tu pensi che citare la Repubblica di Weimar indichi "competenza storica"? Immagino che tutti qui, almeno quelli che hanno parlato di nazismo sì nazismo no etc etc sappiano ben di più di ciò circa la storia tedesca. Altrimenti di che stiamo a parlare? Di sensazioni formatisi magari nella visione di altri film, di vaghi ricordi scolastici, di cliche'. Se tu fai delle affermazioni importanti sui rapporti di un film con la Storia è immaginabile (auspicabile?) che tu quella Storia almeno a grandi linee conosca! Altrimenti tutto diventa un chiacchericcio sensa senso, dove si dice tutto e il contrario di tutto a seconda dell'umore, o per dirla con uno di quei termini che piaciono tanto a chi si crogiola nell' autoreferenzialità, del "proprio vissuto quotidiano". [+]

Luana, è mai possibile che tu pensi che citare la Repubblica di Weimar indichi "competenza storica"? Immagino che tutti qui, almeno quelli che hanno parlato di nazismo sì nazismo no etc etc sappiano ben di più di ciò circa la storia tedesca. Altrimenti di che stiamo a parlare? Di sensazioni formatisi magari nella visione di altri film, di vaghi ricordi scolastici, di cliche'. Se tu fai delle affermazioni importanti sui rapporti di un film con la Storia è immaginabile (auspicabile?) che tu quella Storia almeno a grandi linee conosca! Altrimenti tutto diventa un chiacchericcio sensa senso, dove si dice tutto e il contrario di tutto a seconda dell'umore, o per dirla con uno di quei termini che piaciono tanto a chi si crogiola nell' autoreferenzialità, del "proprio vissuto quotidiano". [-]

In tutti i tuoi Post parli di Storia e delle assurde pretese Storiche di questo film e quindi faccio le mie deduzioni. Sull'analisi del film: Come fai a parlare di "ordinarie crudeltà adolescenziali"? In un contesto dove il male è inibito, esplode in maniera esponenziale. Come fai a paragonare i giochi- "crudeltà" sugli animali dei bambini di sempre (fatte anche per esplorare il male e il dolore) con l'espisodio del film che ha tutt'altro senso? In due parole a fermarti alla lettera del film, senza cogliere delle metafore? Ciao Luana.

Insisto con la Storia, perchè, se osservi, i miei post sono in risposta a chi la Storia la porta dentro alla discussione. Nella tua recensione, per esempio, parli di "ebrei infornati", di "regime perverso", di "terreno ben seminato". Questi sono o non sono espliciti riferimenti storici? E allora si parla di Storia. Se tu, o altri, facessero riferimento alla Biologia, per introdursi nel discorso si dovrebbe far riferimento alla Biologia. Mi sembra semplice. Quanto alle metafore: siamo tutti appassionatissimi di metafore, per carità. Ma un buon artista cerca di farne un uso moderato, un po' come il pepe per il cuoco (anch'io ho fatto una metafora, visto!). Ad Haneke qui, secondo me, è scappata la mano, forse in un momento di fretta (nemica acerrima della qualità). [+]

Insisto con la Storia, perchè, se osservi, i miei post sono in risposta a chi la Storia la porta dentro alla discussione. Nella tua recensione, per esempio, parli di "ebrei infornati", di "regime perverso", di "terreno ben seminato". Questi sono o non sono espliciti riferimenti storici? E allora si parla di Storia. Se tu, o altri, facessero riferimento alla Biologia, per introdursi nel discorso si dovrebbe far riferimento alla Biologia. Mi sembra semplice. Quanto alle metafore: siamo tutti appassionatissimi di metafore, per carità. Ma un buon artista cerca di farne un uso moderato, un po' come il pepe per il cuoco (anch'io ho fatto una metafora, visto!). Ad Haneke qui, secondo me, è scappata la mano, forse in un momento di fretta (nemica acerrima della qualità). Buon fine settimana. [-]

lasciala perdere. Ti rendi conto che si contraddice sempre?

Grazie anche alle persone gentili ma severe come Tritono...e a te, che ho ringraziato poco prima per giunta. A questo servono i forum: a rivedersi..Ma forse hai ragione tu: mi contraddico troppo.Ma questo, se mi permetti, può anche essere un mio problema. Ti ringrazio di avermelo fatto notare e forse la tua forma indiretta è la migliore.Ancora grazie.L.

Secondo te uno non può scrivere una commento al film senza sapere cos'era la Repubblica di Weimar e le radici dell'antisemitismo??..e senza sapere la storia della Germania e del Nazismo. Questo è un forum di cinema e quindi cambia canale. E' chiaro che ci si basa su clichè tramandati: perfino Haneke lo fa. Arrivederci.

La legge del contrappasso (pena uguale o in antitesi al peccato) è stata citata a sproposito e in modo ridicolo. Quindi mitizza meno la cultura e/o la pseudo cultura, in quanto i veri colti non offendono nè fanno sentire inferiori gli altri. Quindi che li ringrazi! Mandaceli, come ho fatto io a suo tempo.Mary.

Anche tu a spiegare l'ovvio? Non ho usato a sproposito la legge del contrappasso perché, in soldoni, si vuole trasformare la cecità morale, spirituale di fatto in fisica in modo da rendere platealmente l'inutilità del senso della vista. Lo so, è un movente molto particolare come lo sono alcuni cattolici o cristiano che siano (da definire come clericali). L'idea di far scontare al prossimo i suoi presunti errori colpendo il corpo non è tanto strano per questi personaggi dal momento che l'anima non si vede. ADDIO, mary e ricordati sempre che sei stata mandata.

Quando faccio un'affermazione, è soprattutto per confrontare il mio parere con quello di altri.Ritengo buon costume basare il più possibile le affermazioni su argomenti comprovabili. Non so quasi nulladi nulla, e quel poco lo esprimo affinchè gli altri lo arricchhiscano con della conoscenza che non ho. Ci si può basare su quel che ci pare per fare un'opera d'arte. Sui fatti, sui clichè, sui ricordi più o meno confusi. Ma se chi giudica tira in ballo la Storia (o la Genetica, o la Mitologia), poi è di di Storia (risp. Genetica, la Mitologia) che deve parlare. In un forum di cinema non vige necessariamente la sospensione delle regole della coerenza. Infine, questo suo invitare a "cambiare canale", a "non ringraziare" a "mandarli", questo sì mi richiama metodi che un clichè consolidato chiamerebbe "fascisti". [+]

Quando faccio un'affermazione, è soprattutto per confrontare il mio parere con quello di altri.Ritengo buon costume basare il più possibile le affermazioni su argomenti comprovabili. Non so quasi nulladi nulla, e quel poco lo esprimo affinchè gli altri lo arricchhiscano con della conoscenza che non ho. Ci si può basare su quel che ci pare per fare un'opera d'arte. Sui fatti, sui clichè, sui ricordi più o meno confusi. Ma se chi giudica tira in ballo la Storia (o la Genetica, o la Mitologia), poi è di di Storia (risp. Genetica, la Mitologia) che deve parlare. In un forum di cinema non vige necessariamente la sospensione delle regole della coerenza. Infine, questo suo invitare a "cambiare canale", a "non ringraziare" a "mandarli", questo sì mi richiama metodi che un clichè consolidato chiamerebbe "fascisti". Io invece penso che si tratti solo di una sua esuberanza verbale sulla quale si può perfino sorridere. [-]

Quindi abbassa la cresta. Roba da matti!

"Davvero? Pensavo di non essere stata chiara... (ironico). Non usare le mie recensioni per attaccare bottone, ignorami! Io non voglio confrontarmi con te su NULLA quindi grazie dell'attestazione e addio."

...

Di tutto. Ti sei dimostrata una amica intervenendo in un mio momento di difficoltà.Ciao.Non me ne dimenticherò. Luana.

"cristianI"