Il caso dell'infedele Klara

Del film mi sono piaciute la storia e l'ambientazione, molto meno la scelta degli attori e dell'autodoppiaggio.La sensazione che ne ho avuto è quella di una sorta di scollamento tra i personaggi (non gli attori) e la realtà circostante. Per capirci: avete visto "I giorni dell'abbandono"? Ebbene,qui i personaggi sono vivi, reali, integrati e amalgamati nella realtà di cui fanno parte, mentre ne "Il caso dell'infedele Klara" sembrano "figurine" strappate dal loro album, altorilievi staccati con forza dal blocco di marmo da cui pure sono stati generati,prototipi di un'umanità che rendono difficile se non impossibile qualsiasi empatia con le vicende narrate.Eppure, ho trovato il film piacevole e foriere di interessanti riflessioni...