District 9

Sostanzialmente d'accordo, ma alla prima domanda -che pure io mi sono posto- si potrebbe rispondere attraverso la trama del film: e se la moltitudine di alieni che arrivano sono in realtà rifiutati da altri alieni non dissimili da loro, esattamente come potrebbe accadere qui fra persone ricche, benestanti e "civili", che spediscono da qualche parte -lontano da loro- quelli poveri, i criminali e gli "incivili"? Non è un mistero che molte nazioni povere siano ben contente di liberarsi di queste bocche da sfamare... e in fondo i due alieni più svegli potrebbero essere gli unici che fanno parte dell'elite, in grado di guidare la nave spaziale ma che ha degli evidenti problemi tecnici.In fondo in fondo nemmeno questi alieni devono essere così pacifici e fraterni fra di loro se hanno armi simili a bordo...Comunque i tuoi ragionamenti mi piacciono: tecnicamente è un film curatissimo, forse c'è un po' troppo Halo (il regista ha curato i filmati del videogioco) e credo che la coscienza sui fatti quotidiani riguardandi razzismo e integrazione -mai così attuali- degli spettatori abbia giocato un ruolo maggiore, più che il messaggio stesso del film, già visto anche in vecchie pellicole come "Il mio nemico", dove il concetto di "alieno" era estremizzato da una guerra.Quello che però a me ha dato fastidio è l'assoluta mancanza di una benchè minima spiegazione in tutta la trama, a parte i capisaldi: sono arrivati, sono stati segregati, vengono utilizzati per esperimenti volti ad usare le loro armi. Troppo riduttivo, al punto che un sequel non ci starebbe neppure male, quantomeno per qualche spiegazione in più.