Il delitto? Pura matematica
di Lietta Tornabuoni La Stampa
Un thriller con tre o quattro cose speciali: gli edifici e i portici universitari di Oxford, brutti ma rassicuranti; uno che si uccide con una sparachiodi; la presenza invadente della matematica (dev'essere un trend, succede lo stesso e anche di più nel prossimo 21 diretto da Robert Luketic con Kevin Spacey), con la serie di Fibonacci, i simboli pitagorici, l'ultimo teorema di Dormat eccetera; il mutamento del regista Alex De La Iglesia, stimato horrorista di Bilbao sanguinario e feroce che diventa un thrillerista elegante e pensatore. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (2138 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 11 aprile 2008