Boris Sollazzo
Liberazione
La documentarista svizzera di gran talento Fanny Brauning ha regalato alla platea svizzera il prezioso No more smoke signals (letteralmente, Basta con i segnali di fumo). Dietro l'apparente interesse etologico per il folklore dell'emittente degli indiani d'America Radio Kili, "la voce della grande nazione Lakota", la regista elvetica – nell'arco di quattro anni –ha ripresola vita di una minoranza fiera e devastata da un genocidio fratricida durato un secolo, ha colto la rabbia di un popolo e la sua lotta alla sopravvivenza, contro i loro occupanti – quella parte di americani che non hanno mai ri-spettato neanche i loro luoghi sacri – e le loro armi subdole: droghe, alcool, imperialismo religioso. [...]
di Boris Sollazzo, articolo completo (855 caratteri spazi inclusi) su Liberazione 9 Agosto 2008
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