Martyrs

Una volta uscito dal cinema mi sono sentito stranamente vuoto, non saprei spiegare bene la sensazione che ho provato. Martyrs è un film forte, c'ho portato amici solitamente non abituati a film estremi come questo e mi hanno ringhiato contro, una volta terminata la proiezione, per questo motivo non consiglio la visione a chiunque. Martyrs è un film sconvolgente, angoscia il pubblico, e da appassionato di film horror-splatter posso dire che sono poche le pellicole del genere che mi hanno lasciato sensazioni simili addosso. Tra questi posso citare 'Rosemary's Baby' di Roman Polansky (agghiacciante ed estremamente moderno per quanto sia un film del '68) o il più recente 'The Others' di Alejandro Amenábar. Voto 4 su 5 perchè Martyrs non è il solito film horror (remake slash sequel slash j-horror slash torture-porn slash slasher) che l'America ci propina, ma un film francese (veri e propri maestri moderni del genere) che non può essere inserito in nessun sottogenere del vasto ma limitato mondo dell'horror (per questo motivo Martyrs non può essere ritenuto un film di genere, quanto più una commistione di più genere cinematografici). Aspettando la prossima prova del regista cercherò di procurarmi la precedente :-)