L'ultima missione

L'altra faccia della legge

Olivier Marchal è l'erede del noir francese, quello di Melville, Giovanni, Deray e altri che costituirono una scuola, quella del cosiddetto polar, cui appunto egli si rifà. Con titoli e referenze inappuntabili, perché Marchal è stato a lungo funzionario della polizia francese, di cui conosce bene meccanismi e personaggi, gli stessi descritti nei suoi film. La didascalia iniziale di L'ultima missione ci avverte che i fatti che vi si narrano sono veri: spesso la realtà è così ricca di spunti da richiamare alla memoria il venerando interrogativo se sia l'arte a copiare la realtà o viceversa. [...]

di Vito Attolini, articolo completo (3678 caratteri spazi inclusi) su La Gazzetta del Mezzogiorno 22 aprile 2008