Louise Michel

...facile facile che ti tocchi spendere 7 euro e 50 per vedere un film politico che nemmeno ti aspettavi...spesso lento e con inquadrature a camera fissa che dopo un paio non le sopporti più, il film srotola già dall'inizio il proprio concetto fondamentale: i ricchi sono tutti ladri e quindi se uno li ammazza se lo meritano. Che dire? Ha dato fastidio a me che ricca non sono, per niente. E per giunta il condimento mi è sembrato talmente amaro e di cattivo gusto (la cugina malata vestita a festa che si trascina al party per uccidere e per uccidersi, lo sterminio di donne e bambini innocenti con festeggiamenti finali, il parto di uno che è più uomo che donna) da farmi uscire dal cinema pensando a quanto la voglia di stupire ad ogni costo sia inutile e fastidiosa e a come gli estremi politici curiosamente si somiglino annullando se stessi in modo idiota. Come in questo film. Che non consiglio, se non per un paio d'inquadrature: quella del donnone nella caìbina telefonica e quella di un particolare folle, che si nasconde con ombrelli mimetici.