E Clooney canta lo sport dei bei tempi
di Walter Vescovi Il Secolo d’Italia
Se George Clooney attore, pur avendo una sua immagine definita, si presta alle più svariate interpretazioni, George Clooney regista ha seguito fin dagli esordi un percorso molto particolare, che si potrebbe definire filologico. Il suo grande amore per il cinema americano classico e per quello europeo sperimentale si è tradotto in uno studio meticoloso e una ricerca semantica che, attraverso il recupero di stili, generi e iconografie, cerca di rapportarsi alla realtà presente rispettando una continuità con il passato cinematografico, e facendo un doveroso omaggio ai maestri che lo hanno preceduto. [...]
di Walter Vescovi, articolo completo (4532 caratteri spazi inclusi) su Il Secolo d’Italia 11 aprile 2008