Fortapāsc

da quanto qui scrivi, dimostri chiaramente e senza ombra alcuna di dubbio che non hai neppure l'idea pių vaga di come si realizzi un film. ma tu cosa credi che il regista sia una specie di cameraman qualsiasi, tipo tu con la tua cinepresina da turista per caso? scegliere che storia raccontare, come raccontarla, dove ambientarla, organizzare un casting, scegliere le apparecchiature, i costumi, la colonna sonora, gestire un montaggio e anche semplicemente recuperare le controfigure ...solo per farti un esempio, oltre a tutto il resto... ti rendi conto di quanto lavoro richieda? e di quante personi impieghi? hai una vaga idea di quanto sudore ci voglia? quindi, per favore, prima di pronunciarti in modo cosė superficiale prova a riflettere e se non hai abbastanza neuroni da poter concentrare su questi argomenti, sii pragmatica vai direttamente su un set e resta lė finchč non ti rendi conto veramente di cosa sia il lavoro cinematografico. circa poi i tuoi costanti e ripetuti attacchi personali oltre che sterili ed insensati nei confronti di Pietro Berti, io credo che tu non ti renda conto che sei molto patetica. non posso credere che ti sia cosė fissata con lui. io credo che tu vorresti avere la sua cultura cinematografica ma credimi ... dovresti veramente studiare per tantissimi anni prima di poter discutere seriamente di cinema con lui. non vedi che neppure ti degna di risposta nonostante quello che scrivi? nemmeno ti considera. ed in quanto seguace di Pietro Berti - come ci definisci amabilmente tu - stai attenta perchč ti vedo proiettata ad essere coaptata tra noi seguaci! ti vedo prossima e vicina alla conversione.