E venne il giorno

Il solo pensiero mi fa tremare. L' idea del film e' tremendamente geniale ed assurdamente realizzabile. Basti pensare che i coralli fanno la medesima cosa sul fondo del mare. Tossine per allontanare eventuali minacce. Sfruttare un veicolo ( il vento ) per difendere se stessi, esseri immobili. Non tutti possono apprezzare questo film. Non coloro che, non conoscendo appieno le piante, non conoscono la loro "spietatezza". Approfondite la biologia di piante come Taxus baccata o il semplice Convolvolo. Poi guardate il film. E poi le musiche . Affascinanti. Costruite per amplificare il sibilo del vento. E il silenzio, che porta con se il terrore a noi uomini, che ormai ci siamo abituati a vivere nel caos. Gli attori nel film, sono superflui. Se non ci fossero, la storia sarebbe comunque completa. Anzi forse sarebbe ancora migliore. Il regista si concentra su due persone, che prima di essere portati ad una dimensione primitiva, erano accecati da visioni senza valori. Poi, d' innanzi al pericolo, si accorgono dell' importanza del gruppo, della famiglia. Ma non e' questo che interessa al pubblico, al regista. Questa e' la loro storia. Che importa agli alberi dei nostri progressi? Sono loro i padroni. Noi non siamo altro, che fastidiosi inquilini.