Bronson |
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Un film di Nicolas Winding Refn.
Con Tom Hardy, Kelly Adams, Katy Barker, Edward Bennett-Coles, June Bladon.
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Azione,
Ratings: Kids+16,
durata 92 min.
- Gran Bretagna 2008.
- One Movie
uscita venerdì 10 giugno 2011.
MYMONETRO
Bronson
valutazione media:
3,03
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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L'arte della violenza.di IuriVFeedback: 19621 | altri commenti e recensioni di IuriV |
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domenica 20 marzo 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
In Bronson Refn ci racconta la vita del detenuto più pericoloso d'Inghilterra attraverso una regia sospesa tra Kubrik e Lynch. A dire il vero il regista pare poco interessato alle vicissitudini del protagonista in quanto tali. Ciò che davvero sembra intrigarlo è il modo che quest'ultimo ha di percepire la violenza. Sostanzialmente Refn propone continuamente un parallelismo tra il bramosia per lo scontro fisico di Bronson e l'arte. E così Bronson diventa una mente libera, che cerca la sua via per esprimersi e la trova all'interno del carcere. Quando, a causa della difficoltà nel gestirlo, persino i penitenziari sembrano volersi sbarazzare di lui, la sua incapacità di vivere una vita normale ricorda i problemi di relazione che tanti artisti hanno vissuto. Forzando questo confronto in modo sempre più diretto, con le immagini dei pestaggi trattenute oppure coreografate al rallentatore e la comparsa della pittura, Refn sembra porsi una domanda ben precisa: quanto può una società permettersi di consentire il pensiero libero? Il gusto estetico di Refn è raffinato, ma non concede quasi nulla al suo pubblico. Il regista si disinteressa di far comprendere l'ordine cronologico della storia e congela i ritmi della trama in un atteggiamento fin troppo contemplativo. Il film si regge quasi solo sull'interpretazione di Tom Hardy, autentico istrione teatrale, ma anche attore fisico, in grado di sopportare sulle sue spalle tutto il peso della sceneggiatura. Le uniche volte che Hardy e Refn decidono di premiare gli spettatori, lo fanno attraverso situazioni di comicità grottesca che sono integrate benissimo in una pellicola dominata dal disagio. Bronson è un film un po' complicato da digerire (almeno per me). Il suo incedere lento e il suo quasi disgusto per l'intrattenimento lo rendono uno di quei lavori che vanno lasciati sedimentare un po' prima di essere apprezzati.
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