Barbarossa

Hai ragione su tutto e su Moretti poi... no comment. Il più sopravvalutato di tutti i tempi! Passi per "La stanza del figlio" ma quell'obbrobrio di "Caos calmo"... Povera Ferrari, recitare in un film così e poi a quel prezzo... Brrrrrrrrrrrrrrrrr

con tutto il rispetto, chi se ne frega della politica (anche se, per puntualizzare, tutti coloro che vorrebbero la chiusura del FUS dovrebbero riflettere sulla provenienza dei finanziamente esagerati a questo Barbarossa). semplicemente Martinelli viene stroncato ogni volta perchè è un pessimo regista. mi fa sorridere la frase "il riconoscimento della qualità" usata per Martinelli, "regista" che non ne ha mai fatta una buona (Vajont, ancora ancora era accettabile, anche se discutibile, ma tutto il resto fa venire i brividi). è ora di finirla con questo giochetto delle fazioni. Se piovono sempre tante critiche su Martinelli è perchè, e chiunque ne capisce un po' di cinema lo sa, Martinelli è oggettivamente incapace di mettere su un buon film (o persino una buona fiction); anzi deve ringraziare proprio di appartenere alla parte politica a cui appartiene: senza le solite polemiche che ne derivano ad ogni uscita di un suo film, probabilmente i suoi prodotti non sarebbero considerati da nessuno. [+]

con tutto il rispetto, chi se ne frega della politica (anche se, per puntualizzare, tutti coloro che vorrebbero la chiusura del FUS dovrebbero riflettere sulla provenienza dei finanziamente esagerati a questo Barbarossa). semplicemente Martinelli viene stroncato ogni volta perchè è un pessimo regista. mi fa sorridere la frase "il riconoscimento della qualità" usata per Martinelli, "regista" che non ne ha mai fatta una buona (Vajont, ancora ancora era accettabile, anche se discutibile, ma tutto il resto fa venire i brividi). è ora di finirla con questo giochetto delle fazioni. Se piovono sempre tante critiche su Martinelli è perchè, e chiunque ne capisce un po' di cinema lo sa, Martinelli è oggettivamente incapace di mettere su un buon film (o persino una buona fiction); anzi deve ringraziare proprio di appartenere alla parte politica a cui appartiene: senza le solite polemiche che ne derivano ad ogni uscita di un suo film, probabilmente i suoi prodotti non sarebbero considerati da nessuno.poi, sulla questione politica (che esiste, inevitabilmente): nessuno del governo attuale, che tanto ha denigrato il cinema italiano, ha speso una parola su questo film. Ma lo sappiamo quanto hanno guadagnato i film di Martinelli fino ad ora?! Come è possibile che Barbarossa sia uno dei film italiani più costosi della storia, se Martinelli non ha MAI garantito non dico guadagni, ma neanche incassi pari al budget?! riflettete un po' di più invece di arroccarvi dietro paraventi "faziosi".marezia: "caos calmo" non è di Moretti (così, dopo Antichrist, confermi la tua superficiale visione del cinema) [-]

Non hanno mai garantito guadagni grazie ai VOSTRI critici di parte e a certi distributori, gli stessi che non hanno voluto distrubuire Il Sangue dei Vinti. Sappiamo come vanno queste cose, sarebbe molto meglio per voi se foste sinceri e diceste che non siete andati a vederlo perchè vi stanno sulle palle quelli di destra, punto e basta.Nessuno di voi detrattori ha mai voluto spiegare il motivo per cui Martinelli vi fa schifo artisticamente, solo chi lo elogia ne rileva la ricercatezza visiva e il taglio internazionale dei suoi film. Voi non sapete che dire e infatti dite solo 'fa schifo'.Una domanda: lasciando stare Martinelli e passando a un altro big, come mai Zeffirelli è considerato ALL'ESTERO CON GRANDE RISPETTO E PRESTIGIOSO? Sono tutti coglioni tranne che in Italia (e in Francia)?La triste verità è che siete dei polli d'allevamento: quando siete nati vi hanno detto chi sono i nemici e lì restate. [+]

Non hanno mai garantito guadagni grazie ai VOSTRI critici di parte e a certi distributori, gli stessi che non hanno voluto distrubuire Il Sangue dei Vinti. Sappiamo come vanno queste cose, sarebbe molto meglio per voi se foste sinceri e diceste che non siete andati a vederlo perchè vi stanno sulle palle quelli di destra, punto e basta.Nessuno di voi detrattori ha mai voluto spiegare il motivo per cui Martinelli vi fa schifo artisticamente, solo chi lo elogia ne rileva la ricercatezza visiva e il taglio internazionale dei suoi film. Voi non sapete che dire e infatti dite solo 'fa schifo'.Una domanda: lasciando stare Martinelli e passando a un altro big, come mai Zeffirelli è considerato ALL'ESTERO CON GRANDE RISPETTO E PRESTIGIOSO? Sono tutti coglioni tranne che in Italia (e in Francia)?La triste verità è che siete dei polli d'allevamento: quando siete nati vi hanno detto chi sono i nemici e lì restate.Quando era vivo il grande Alberto Sordi avevate solo un aggettivo per definire la sua arte: "qualunquista". Motivo? Era della DC.Saluti compagni, sempre fedeli alla linea! [-]

Non arrampichiamoci sugli specchi: il film è un cesso assurdo e tale rimarrebbe anche se lo avesse girato Bellocchio. Lasciamo la politica e le sue schifezze fuori da questo sito, dove si deve, o dovrebbe, parlare solo di cinema, meglio se con la C maiuscola. Questo ce l'ha minuscolissima.

marezia, se credi di averci "smontato" buon per te, ma questa non è una gara a chi sa di più. per altro, il fatto che moretti abbia firmato, come dici giustamente non da solo, anche la sceneggiatura non rende Caos Calmo un film "nella sostanza" (ma che vuol dire?!)di Moretti. se conoscessi un po' il suo cinema noteresti la differenza. ah, fra l'altro, io ODIO il cinema di moretti. mi sono rotto di essere ficcato in una categoria. tanto per dire, così come sono convinto dell'incapacità di Martinelli, lo sono anche di quella di Placido (per citare un nome "caldo" ultimamente, e per fare il vostro giochino delle parti). come se esistessero due fronti opposti di spettatori/critici cinematografici. [+]

marezia, se credi di averci "smontato" buon per te, ma questa non è una gara a chi sa di più. per altro, il fatto che moretti abbia firmato, come dici giustamente non da solo, anche la sceneggiatura non rende Caos Calmo un film "nella sostanza" (ma che vuol dire?!)di Moretti. se conoscessi un po' il suo cinema noteresti la differenza. ah, fra l'altro, io ODIO il cinema di moretti. mi sono rotto di essere ficcato in una categoria. tanto per dire, così come sono convinto dell'incapacità di Martinelli, lo sono anche di quella di Placido (per citare un nome "caldo" ultimamente, e per fare il vostro giochino delle parti). come se esistessero due fronti opposti di spettatori/critici cinematografici. mi pare che Zeffirelli sia trattato anche in patria con tutti gli onori del caso. e anche Sordi -e la sua memoria. ci chiedete le pecche di Martinelli? ok. il fatto è che sono così evidenti che non andrebbero neanche spiegate. partiamo dalla regia: accademia pura. noia. tentativo di emulare certo cinema spettacolare/retorico statunitense. Fotografia: orribile, sempre. da fiction televisiva. anzi da fotoromanzo: luci sempre sbagliate, composizione della scena ridicola. Sceneggiature: orribili, dialoghi così carichi di un'emotività posticcia da essere schifosamente ridondanti, tempo del racconto che non regge mai fino alla fine. Direzione degli attori: sbagliata. insomma, uno che ha fatto apparire un brocco Harvey Keitel di sicuro qualche demerito ce l'ha. potrei andare avanti all'infinito, ed ogni esperto/addetto ai lavori potrebbe confermarlo: Martinelli è un incapace. sono pochi i dati oggettivi che mi prendo la responsabilità di addossare al cinema: l'incapacità di Martinelli è uno di questi. "ricercatezza visiva, taglio internazionale": mah, la ricercatezza non so proprio dove la vedi, e il taglio internazionale è solo un patetico e venuto male tentativo di copiare formule cinematografiche che non ci appartengono. e fate bene attenzione, non sto parlando dei contenuti dei suoi film, di quello ognuno è libero di fare ciò che vuole. sto parlando di dati tecnici oggettivi. è davvero azzardato dire che Martinelli non ha mai guadagnato una lira per colpa dei critici (che ripeto, come smontano lui smontano anche personaggi mediocri come Placido e via dicendo), perchè i suoi film godono di una distribuzione che altri se la sognano. insomma ragazzi, chiedetevi voi, piuttosto, se Martinelli vi piace tanto per ragioni qualitative o invece solo per motivi "politici", se vi piace remare contro - anche contro la realtà dei fatti -(una pratica ormai comune, purtroppo, in tutti i campi). marezia, non offendiamo; non sto provocando nessuno nè dando dello stupido a nessuno. non sei capace di sostenere un discorso in maniera civile (per carenza di motivazioni? dimostrami il contrario), come già hai dimostrato in altre sedi. anche se per me è un insulto,datemi pure del comunista, se vi fa stare meglio. buona vita [-]

per favore, per sottolineare la mia incompetenza evidenzia i passaggi del mio scritto in cui ne dimostro. cos'è che "tu sai più di me"? non scherzo, dimmelo. gigi

Monolith, il fatto che tu sia imbevuto da manualistica del "piccolo cinematografo" d'accademia di paese lo dimostra il fatto che ripeti ciò che da 30 anni i patetici criticozzi italiani dicono: la fotografia da spot. Bene, ti informo che i migliori registi VENGONO dagli spot, e che gli spot oggi, per il costo che hanno, si avvalgono dei migliori direttori della fotografia. Un nome per tutti David Fincher. Altri? Ridley Scott e Adrian Lyne. Il direttore della fotografia Sergio Salvati, esattamente quello di "Medea" di Pasolini, oggi fa pubblicità e concorda con me che gli spot sono più curati del 90Þl film italiani di oggi. Baaria è stato accusato di avere una fotografia da spot, ed infatti è vero: è bellissima. [+]

Monolith, il fatto che tu sia imbevuto da manualistica del "piccolo cinematografo" d'accademia di paese lo dimostra il fatto che ripeti ciò che da 30 anni i patetici criticozzi italiani dicono: la fotografia da spot. Bene, ti informo che i migliori registi VENGONO dagli spot, e che gli spot oggi, per il costo che hanno, si avvalgono dei migliori direttori della fotografia. Un nome per tutti David Fincher. Altri? Ridley Scott e Adrian Lyne. Il direttore della fotografia Sergio Salvati, esattamente quello di "Medea" di Pasolini, oggi fa pubblicità e concorda con me che gli spot sono più curati del 90Þl film italiani di oggi. Baaria è stato accusato di avere una fotografia da spot, ed infatti è vero: è bellissima. Il fatto è che voi identificate il cinema "pensato" con la piattezza assoluta e con le regie spartane e documentaristica, spingendo quindi il nostro cinema a restare indietro.Negli anni 80 il cinema italiano era rimasto indietro rispetto alla pubblicità, e allora nacque lo snobismo nei confronti della ricercatezza visiva e antirealistica degli spot, accusandoli di voler sedurre il pubblico con l'artificiosità. E ancora siete rimasti lì, tu e i vari criticozzi che ti sei studiato. Se si studiasse il cinema, invece del Morandini!... [-]

non ho mai detto "spot". ho detto fiction.e specifichiamo: fiction italiane. lo spot, così come il videoclip, sono ottime palestre per i registi. le fiction no. sono daccordo con te, la fotografia di molti spot è molto più curata di quella di tanti film. dunque, per favore, NON METTERMI IN BOCCA PAROLE CHE NON HO SCRITTO. non ho mai studiato la critica cinematografica, mi dispiace, e spesso non ne riconosco il valore. ti chiedo anche di non fare il professorino con me (ed in generale): ripeto, si sta cercando di parlare serenamente. se vogliamo fare le gare a "chi ne sa di più" sono anche disponibile, ma lo eviterei volentieri visto che non ho bisogno di dimostrare a dei perfetti sconosciuti la mia cultura cinematografica.

e ti rivolgerò la parola PER L'ULTIMA VOLTA quindi apri bene le orecchie: i criteri per riconoscere un buon film da un ottimo film non sono poi tanto soggettivi perché elementi tecnici come la fotografia, la scenografia sono facilmente analizzabili, basta avere gli occhi. Sulla regia è un po' più difficile perché occorre elasticità mentale, occorre seguire lo svolgimento della storia immaginando un contesto che guidi gli attori nel loro procedere e soprattutto occorre seguire tanti piccoli particolari, sfumature che investono la gestualità, l'intonazione della voce, il portamento. Da tutto ciò se ne deduce che non tutti sono portati e TU non lo sei per niente quindi dal momento che sei abituato alla fiction (termine che indica un tipo di produzione e basta) statti a casa. [+]

e ti rivolgerò la parola PER L'ULTIMA VOLTA quindi apri bene le orecchie: i criteri per riconoscere un buon film da un ottimo film non sono poi tanto soggettivi perché elementi tecnici come la fotografia, la scenografia sono facilmente analizzabili, basta avere gli occhi. Sulla regia è un po' più difficile perché occorre elasticità mentale, occorre seguire lo svolgimento della storia immaginando un contesto che guidi gli attori nel loro procedere e soprattutto occorre seguire tanti piccoli particolari, sfumature che investono la gestualità, l'intonazione della voce, il portamento. Da tutto ciò se ne deduce che non tutti sono portati e TU non lo sei per niente quindi dal momento che sei abituato alla fiction (termine che indica un tipo di produzione e basta) statti a casa. Ce ne sono di squallide e di straordinarie, lo sai? Il progetto de "I Vicerè" di Faenza è nato come fiction ridotto per il cinema ed era FANTASTICO! Ne sta per iniziare un'altra: Il falco e la colomba, buona visione. [-]

hai citato proprio fotografia e scenografia, due degli elementi peggiori del cinema di martinelli. complimenti per i gusti. c'è chi è in grado di capire e chi no. io sono solo un povero ignorante. beati gli ignoranti

Il film in questione non lo vedrò perché non mi interessa. Nell'ultimo intervento parlavo in generale però vedo che non l'hai capito così come forse dormivi (e ti capisco) durante "Caos calmo" per cui non hai capito nemmeno le considerazioni su quest'ultimo. gigi, buona vita.

come ho già detto, ho trovato Caos Calmo un pessimo film, così come non mi piacciono la maggiorparte dei film di Moretti. riguardo a quello, contestavo solo la tua frase "Caos Calmo è nella sostanza un film di Moretti". non è così, mi dispiace. sinceramente non capisco la tua critica: pensa un po', anche se dormivo ho capito che parlavi in generale. infatti ti ho risposto "in generale", parlando di tutto il cinema di martinelli e dei suoi difetti caratteristici che, instancabile, il regista ripropone in ogni film. mah, se non abbiamo niente da scrivere, non scriviamo solo per il gusto del contraddittorio

Semmai niente da scrivere ce l'avrai tu, e non credo nemmeno che tu avessi capito perché se avessi capito non avresti continuato. Barbarossa a parte quello che ho scritto la prima volta lo riconfermo perché Martinelli è un OTTIMO regista e chi lo contesta ripeto Barbarossa a parte NON CAPISCE NIENTE.

"Barbarossa" a parte, etc (con te non si sa mai)

vabè. è improponibile un dialogo con voi, chiudo qui. con una citazione: "chi contesta Martinelli NON CAPISCE NIENTE". fantastico