Stardust

Stanchi del solito fantasy che si regge su un sogno strampalato speziato solamente dall' avventura a fini manualistici? Bè! Stardust nel calderone della strega ( e qui è il caso di dirlo ) oltre ai soliti ingredienti arricchisce la trama con un 'inedita delirante dose di ironia ed autironia. Tutti i personaggi sono lacerati da un 'esilerante conflittualità psicoloica partendo da De Niro( alle prese con cipria e bustini ) fino ad arrivvare alla Pfeiffer ( terribilmente spaventata dal diventare vecchia ). L' incalzante ricerca di una stella caduta ( evento di così grande magia fantastica ) è mossa in ognuno dei protagonisti da un fine così vicino alla natura umana da renderli irrimediabilmente accattivanti. [+]

Stanchi del solito fantasy che si regge su un sogno strampalato speziato solamente dall' avventura a fini manualistici? Bè! Stardust nel calderone della strega ( e qui è il caso di dirlo ) oltre ai soliti ingredienti arricchisce la trama con un 'inedita delirante dose di ironia ed autironia. Tutti i personaggi sono lacerati da un 'esilerante conflittualità psicoloica partendo da De Niro( alle prese con cipria e bustini ) fino ad arrivvare alla Pfeiffer ( terribilmente spaventata dal diventare vecchia ). L' incalzante ricerca di una stella caduta ( evento di così grande magia fantastica ) è mossa in ognuno dei protagonisti da un fine così vicino alla natura umana da renderli irrimediabilmente accattivanti. E' tutto qui il fascino di questo film, nel raggiungere con motivazioni così alla portata di chiunque un qualcosa di assolutamente inimmaginabile. [-]

Stardust, rispecchia fedelmente quello che tutti noi vorremmo che accadesse nella vita di tutti i giorni: che i buoni sentimenti vincono sempre. La lotta tra il bene e il male, l’amore, il trionfo della giustizia, fanno di Stardust, uno dei film del filone Fantasy adatto a tutte le età, che trasmette emozioni per tutta la durata del film, senza far perdere di vista l’obbiettivo del giovane Tristan, che per una dimostrazione d’amore, si trova in una terra magica a dover fronteggiare, tantissime peripezie, per proteggere una stella caduta sulla terra, sotto forma di una bellissima ragazza dai lunghi capelli biondi, di cui alla fine si innamorerà. L’ambientazione, ben rappresentata, è la vecchia Inghilterra della metà del 1800 e, il padre di Tristan, violando le leggi della comunità di Wall, attraversa il muro che divide il villaggio, con il regno magico di Stormhold e, lì incontra la bella principessa Una, tenuta prigioniera da una strega, venduta da uno dei suoi malvagi fratelli. [+]

Stardust, rispecchia fedelmente quello che tutti noi vorremmo che accadesse nella vita di tutti i giorni: che i buoni sentimenti vincono sempre. La lotta tra il bene e il male, l’amore, il trionfo della giustizia, fanno di Stardust, uno dei film del filone Fantasy adatto a tutte le età, che trasmette emozioni per tutta la durata del film, senza far perdere di vista l’obbiettivo del giovane Tristan, che per una dimostrazione d’amore, si trova in una terra magica a dover fronteggiare, tantissime peripezie, per proteggere una stella caduta sulla terra, sotto forma di una bellissima ragazza dai lunghi capelli biondi, di cui alla fine si innamorerà. L’ambientazione, ben rappresentata, è la vecchia Inghilterra della metà del 1800 e, il padre di Tristan, violando le leggi della comunità di Wall, attraversa il muro che divide il villaggio, con il regno magico di Stormhold e, lì incontra la bella principessa Una, tenuta prigioniera da una strega, venduta da uno dei suoi malvagi fratelli. Lì concepiscono il giovane Tristan, che vivrà tutta la sua infanzia con il padre. Compiuti diciotto anni, per dimostrare alla bella Victoria tutto il suo amore, il giovane Tristan decide di oltrepassare il muro, alla ricerca di una stella caduta sul regno di Stormhold , causata da una pietra liberata dal vecchio Re, che in punto di morte, disse ai propri figli, rigorosamente di sangue blu, che il successore sarebbe diventato chi avesse per prima trovato la preziosa pietra. I colpi di scena si susseguono, grazie alla presenza di una potente Strega, di un principe Malvagio e del giovane Tristan, che sono alla ricerca della stessa cosa: una bellissima stella…….. Il film scorre in maniera naturale grazie anche a interpretazioni ad altissimo livello come quella di Michel Pfeiffer , che interpreta la potente e malvagia Strega Laima, alla ricerca dell’eterna giovinezza e, Robert De Niro, che interpreta Shakespeare, il Capitano “gay”di una nave volante, costretto a dimostrare al suo equipaggio di essere un duro e un cattivo, ma che invece ha un animo nobile e generoso. Nel cast c’è anche Rupert Everett che interpreta Secondus, uno dei sette figli Malvagi del re. I due attori protagonisti Charlie Cox (Tristan) e Claire Danes (la stella di nome Yvaine), interpretano i loro ruoli con molta spontaneità e sincerità Ottimi sono gli effetti speciali, che rendono questa favola degna di tale nome. Il montaggio è veloce e curato nei minimi particolari, che non fanno sicuramente addormentare lo spettatore. La regia di Matthew Vaughn è tutto sommato all’altezza delle nostre aspettative. [-]

Stardust è una favola tradotta a film, dedicata a tutti coloro che amano guardare il cielo chiedendosi se da lassù le stelle ci vedono. Come le più belle favole classiche, anche qui non mancano i buoni e i cattivi, i finti malvagi, le streghe e le principesse, l'eroe e l'amata, i pirati e i sovrani. "Magia" è la parola adatta per descrivere l'atmosfera del film. Vi è un muro invalicabile che separa il villaggio da un regno fantastico, un muro che Tristan (Charlie Cox) non esiterà a superare come tanti anni prima fece suo padre. Con l'aiuto di una rarissima candela di babilonia, lasciatagli dalla madre misteriosamente svanita, Tristan arriverà dall'altra parte del mondo, alla ricerca di una stella caduta da portare come prova d'amore alla sua amata Victoria (Sienna Miller). [+]

Stardust è una favola tradotta a film, dedicata a tutti coloro che amano guardare il cielo chiedendosi se da lassù le stelle ci vedono. Come le più belle favole classiche, anche qui non mancano i buoni e i cattivi, i finti malvagi, le streghe e le principesse, l'eroe e l'amata, i pirati e i sovrani. "Magia" è la parola adatta per descrivere l'atmosfera del film. Vi è un muro invalicabile che separa il villaggio da un regno fantastico, un muro che Tristan (Charlie Cox) non esiterà a superare come tanti anni prima fece suo padre. Con l'aiuto di una rarissima candela di babilonia, lasciatagli dalla madre misteriosamente svanita, Tristan arriverà dall'altra parte del mondo, alla ricerca di una stella caduta da portare come prova d'amore alla sua amata Victoria (Sienna Miller). Scopre ben presto che la stella caduta è una ragazza biondissima, Yvaine (Claire Danes) con al collo uno strano ciondolo. I due si ritroveranno a dover fuggire da una perfida strega (Michelle Pfeiffer)e da i figli di un sovrano lontano. Si imbatteranno nella nave del perfido capitano Robert De Niro, in una locanda stregata e in un unicorno bianco. I sentimenti di Tristan verranno messi a dura prova mentre Yvaine deve trovare la tranquillità per brillare di nuovo. Tratta dal romanzo illustrato di Neil Gaiman e Charles Vess, Stardust è una storia fantasy ben riuscita. Se non altro per la splendida interpretazione di Robert De Niro travetito da donna che fa rotolare sulle poltrone dal ridere! Qualche pecca la si può riscontrare negli effetti speciali, in diverse parti del film si vede chiaramente il trucchetto che è stato usato, ma cose di poco conto. Nel complesso è un film per tutti, una favola classica per grandi e piccini, un mix tra "La maledizione della prima luna", "La storia infinita", "Harry Potter" e forse Peter Pan, con la differenza che qui, non serve essere felici per volare, ma essere felici per brillare! [-]

Questo fantasy è una favola. In tutti e due i sensi. E' una favola perchè (prendo direttamente dalla recensione qui su MyMovies, e scusate se copio ma non si può dire che così) parla di lotta tra Bene e Male, perchè mette in primo piano l'amore ma anche l'insaziabilità dell'uomo e perchè gli elementi del mondo fanstastico rappresentati sono proprio quelli tipici di ogni mondo fiabesco. Allo stesso tempo è una favola perchè è praticamente perfetto a livello d'immagini (stupende le scenografie) tanto da far volare facilmente la fantasia dello spettatore, perchè gli effetti speciali, seppur contenuti, sono di grande effetto, e perchè gli attori sono totalmente calati nella loro parte, convincenti e freschi. [+]

Questo fantasy è una favola. In tutti e due i sensi. E' una favola perchè (prendo direttamente dalla recensione qui su MyMovies, e scusate se copio ma non si può dire che così) parla di lotta tra Bene e Male, perchè mette in primo piano l'amore ma anche l'insaziabilità dell'uomo e perchè gli elementi del mondo fanstastico rappresentati sono proprio quelli tipici di ogni mondo fiabesco. Allo stesso tempo è una favola perchè è praticamente perfetto a livello d'immagini (stupende le scenografie) tanto da far volare facilmente la fantasia dello spettatore, perchè gli effetti speciali, seppur contenuti, sono di grande effetto, e perchè gli attori sono totalmente calati nella loro parte, convincenti e freschi. E' difficile trovare un grosso difetto a Stardust, se non che non è fatto di originalità propria ma piuttosto calca ciò che ormai nei film fantasy si è visto e rivisto (bisognerebbe poi leggere il libro da cui è tratto). Il regista però fa un ottimo lavoro, nondimeno la sceneggiatura è lineare, anche se tendenzialmente indicata ad un pubblico di ragazzini, e dunque moralista (ma ce lo si aspettava senza problemi, no?). Gli attori, ripeto, contribuiscono in buona parte a rendere questa pellicola davvero valida. Nomi come Robert De Niro o Michelle Pfeiffer potrebbero per qualcuno rischiare di stonare, e invece sono assai convincenti e praticamente perfetti nei loro ruoli, non strafanno nè sembrano svogliati o pesci fuor d'acqua. I due protagonisti, poi, giovani e belli (beh cos'altro se no?), sono perfetti: in totale sintonia tra loro, fanno arrivare allo spettatore tutte le loro emozioni grazie a ottime interpretazioni. Sienna Miller, Peter O'Toole e altri sono altrettanto convincenti cornici. Tutto questo porta ad avere personaggi simpatici, non caricature di se stessi ma, anzi, molto realistici (nella dimensione fantasy, ovviamente). Alcune scene sono volutamente (?) banalizzate, ma lo si perdona al regista, che ci dà anche diverse occasioni in cui ridere genuinamente (simpaticissimo il gruppo di fratelli fantasmi). Chi si aspetta un film epico sappia che di certo non lo troverà (scordatevi Narnia o simili); Stardust è per certi versi più simile ad Harry Potter, aspettatevi questo. Consigliatissimo agli amanti del fantasy. [-]

Polvere di stelle? E' quella che ci sembra di respirare uscendo dalla sala con lo spirito rinfrancato dalla bellezza del mondo fiabesco. Un mondo dove finalmente è netta la demarcazione fra quello che è giusto e quello che è sbagliato, dove le scelte giuste portano a un cammino difficile ma alla lunga vittorioso. Ingenuità infantile? A parte che, Pascoli lo insegna, in ognuno di noi c'è un "fanciullino" che aspetta di venir fuori, inoltre, ben venga un respiro d'aria pura, una boccata di ossigeno in un mondo inquinato da mille brutture. Forse sono proprio i più adulti che ne hanno bisogno. Il cinema è anche svago, il cinema è sogno e senza sognatori il mondo non si evolverebbe. Il mondo fantasy di Stardust, è fatto di begli effetti speciali, che però non arrivano, come in certi casi, ad coprire la storia, e di paesaggi terrestri(anche se forse ritoccati)spettacolari. [+]

Polvere di stelle? E' quella che ci sembra di respirare uscendo dalla sala con lo spirito rinfrancato dalla bellezza del mondo fiabesco. Un mondo dove finalmente è netta la demarcazione fra quello che è giusto e quello che è sbagliato, dove le scelte giuste portano a un cammino difficile ma alla lunga vittorioso. Ingenuità infantile? A parte che, Pascoli lo insegna, in ognuno di noi c'è un "fanciullino" che aspetta di venir fuori, inoltre, ben venga un respiro d'aria pura, una boccata di ossigeno in un mondo inquinato da mille brutture. Forse sono proprio i più adulti che ne hanno bisogno. Il cinema è anche svago, il cinema è sogno e senza sognatori il mondo non si evolverebbe. Il mondo fantasy di Stardust, è fatto di begli effetti speciali, che però non arrivano, come in certi casi, ad coprire la storia, e di paesaggi terrestri(anche se forse ritoccati)spettacolari. I personaggi che popolano questa dimensione sono sì stelle, streghe, pirati ma umanissimi: innamorati, ingenui, arrabbiati, invidiosi della giovinezza e persino alle prese con problemi di "outing"! Il tocco magico in più sono l'interpretazione della Pfeiffer, innanzitutto, e quella di De Niro poi. Ultimo ingrediente un'ironia irresistibile che fa ridere davvero. Insomma una "pozione" riuscitissima! [-]

Affascinante l'idea narrativa,squisito e azzeccato, il cast,commento sicuramente positivo. Charlie Cox (Tristan)talento emergente("Casanova", "Il Mercante di Venezia"..)sfodera un' interpretazione che non ha nulla da invidiare ai colleghi maturi (De Niro, Pfeiffer, Danes, Everett..)ma che anzi, perfettamente calata nel personaggio, ci consegna tutti, alla magia della storia e a un mondo dove principi e principesse non sono poi tanto diversi da noi. Una bellissima storia d'amore dove il sentimento cresce in sordina e vibra nei due ragazzi-eroi carichi di tutta la fragilità umana. Unico neo, i nodi vengono sciolti a volte troppo frettolosamente, mostrando l'impressione di esibire veri e propri tagli nella pressione della durata filmica. [+]

Affascinante l'idea narrativa,squisito e azzeccato, il cast,commento sicuramente positivo. Charlie Cox (Tristan)talento emergente("Casanova", "Il Mercante di Venezia"..)sfodera un' interpretazione che non ha nulla da invidiare ai colleghi maturi (De Niro, Pfeiffer, Danes, Everett..)ma che anzi, perfettamente calata nel personaggio, ci consegna tutti, alla magia della storia e a un mondo dove principi e principesse non sono poi tanto diversi da noi. Una bellissima storia d'amore dove il sentimento cresce in sordina e vibra nei due ragazzi-eroi carichi di tutta la fragilità umana. Unico neo, i nodi vengono sciolti a volte troppo frettolosamente, mostrando l'impressione di esibire veri e propri tagli nella pressione della durata filmica. La storia sarebbe infatti potuta essere narrata con molta più attenzione al dettaglio e al concatenamento-spiegazione degli eventi e a eventuali altre avventure (i fratelli, il padre a Wall, l'anziano signore che difende "il muro", la viziata Victoria ecc...). In ogni caso, la pellicola è godibilissima e la grigia realtà quotidiana durante questo film rimane davvero un lontano e vago ricordo.Alla fine, sono convinta, sia questo il vero scopo del cinema: fabbricare sogni e voglia di vivere. [-]

L’ennesima trasposizione sullo schermo di una favola scritta per grandi e piccini, “Stardust” mescola oscuri presagi ed entusiasmanti avventure attingendo a piene mani dai romanzi epico cavallereschi. Due star come De Niro e Pfeiffer per un mondo che s’illumina al passaggio di una stella caduta, amore non corrisposto tra un garzone e una fanciulla che si pavoneggia con i corteggiatori, streghe che aspettano secoli per ritrovare l’eterna giovinezza, principi che lottano per il trono, donne legate ad incantesimi, pirati a bordo di vascelli volanti. Inizio filosofico con il superamento di un muro che cinge la città per proteggere gli abitanti dall’ignoto, le immaginarie colonne d’Ercole sono scavalcate da un giovane che cerca di affrancarsi dall’infanzia sfidando le regole e conoscendo il piacere dei sensi con una ragazza tenuta in ostaggio da una megera: notte d’amore con bimbo in arrivo, famiglie riunite dal destino e bene che trionfa sul male come da copione. [+]

L’ennesima trasposizione sullo schermo di una favola scritta per grandi e piccini, “Stardust” mescola oscuri presagi ed entusiasmanti avventure attingendo a piene mani dai romanzi epico cavallereschi. Due star come De Niro e Pfeiffer per un mondo che s’illumina al passaggio di una stella caduta, amore non corrisposto tra un garzone e una fanciulla che si pavoneggia con i corteggiatori, streghe che aspettano secoli per ritrovare l’eterna giovinezza, principi che lottano per il trono, donne legate ad incantesimi, pirati a bordo di vascelli volanti. Inizio filosofico con il superamento di un muro che cinge la città per proteggere gli abitanti dall’ignoto, le immaginarie colonne d’Ercole sono scavalcate da un giovane che cerca di affrancarsi dall’infanzia sfidando le regole e conoscendo il piacere dei sensi con una ragazza tenuta in ostaggio da una megera: notte d’amore con bimbo in arrivo, famiglie riunite dal destino e bene che trionfa sul male come da copione. Matthew Vaughn dirige un fantasy che fa il verso a parecchi successi del passato –dal recente “Pirati dei Caraibi” a tutta la cinematografia di principesse e cavalieri- ma il risultato è discontinuo anche quando la poesia iniziale sembra presagire un piccolo capolavoro. Qualche battuta stonata con i fratelli che si uccidono per la successione al trono, Robert De Niro che ama travestirsi in privato e gigioneggiare davanto lo specchio, Michelle Pfeiffer che cambia volto passando dalla fascinosa bionda in corpetti vittoriani alla rugosa strega prossima alla morte, Charlie Cox che interpreta il garzone dall’animo gentile, Claire Danes nella parte di una stella caduta, Sienna Miller che si prende gioco dei sentimenti di alcuni giovani pretendenti facendo sfoggio della sua femminilità, gli ingredienti ci sono tutti eppure il regista inglese colora eccessivamente i personaggi del romanzo scritto da Neil Gaiman e Charles Vess. Vaughn stupisce tuttavia con gli effetti speciali e una scenografia che ammalia lo spettatore trascinandolo in mondi popolati da strane creature, mentre la colonna sonora di Ilan Eshkeri ricrea l’atmosfera delle leggende celtiche e la stregoneria di alcune megere diverte persino i più cresciuti. Ma “Stardust” nasconde ben altri significati dietro la storiella dei due amanti ritrovati, il passaggio dalla giovinezza all’età adulta è qui rappresentato con una serie di prove da superare prima che l’ingenuo garzone diventi uomo. Perché il cuore spezzato di una donna può guarire grazie alla passione di chi ha attraversato mari e monti per donare una stella alla morosa: l’amore non si compra, talvolta fa strani giri prima di palesarsi a coloro che l’hanno inseguito una vita intera. Ma alla fine trionfa sempre. Antonello Villani (Salerno) [-]

Stardust è una bella fiaba ambientata tra l'Inghilterra vittoriana e un mondo fatato senza tempo. Il film è tratto dal libro di Neil Gaiman e Charles Vess, la regia è di Guy Ritchie. Il protagonista è il giovane Tristan che per dimostrare il proprio amore a Victoria andrà alla ricerca di una stella cadente, ma per farlo dovrà attraversare il muro presidiato da un anziano che separa l'anonimo villaggio di Wall da un favoloso reame incantato con streghe, principi, re e capitani avventurosi:Stormhold. La stella è personificata nella bella Yvaine, purtroppo per lei sono sulle sue tracce anche la strega Lamia che vorrebbe strapparle il cuore per rimanere eternamente giovane e i principi del regno di Stormhold che invece vogliono la pietra intorno al collo per diventare re. [+]

Stardust è una bella fiaba ambientata tra l'Inghilterra vittoriana e un mondo fatato senza tempo. Il film è tratto dal libro di Neil Gaiman e Charles Vess, la regia è di Guy Ritchie. Il protagonista è il giovane Tristan che per dimostrare il proprio amore a Victoria andrà alla ricerca di una stella cadente, ma per farlo dovrà attraversare il muro presidiato da un anziano che separa l'anonimo villaggio di Wall da un favoloso reame incantato con streghe, principi, re e capitani avventurosi:Stormhold. La stella è personificata nella bella Yvaine, purtroppo per lei sono sulle sue tracce anche la strega Lamia che vorrebbe strapparle il cuore per rimanere eternamente giovane e i principi del regno di Stormhold che invece vogliono la pietra intorno al collo per diventare re. La storia prosegue con tutti gli elementi tipici della fiaba: eroe,divieto, allontanamento, antagonisti, aiutanti dell'eroe, peripezie e lieto fine e come ogni fiaba c'è una morale nascosta: il Bene trionfa sul Male. Il protagonista compie una vera e propria maturazione che lo porta alla scoperta di tutte le sue possibilità e dell'amore vero,disinteressato. Ad aggiungere un tocco in più alla fiaba ci sono degli effetti speciali degni di un buon film fantasy, un gran numero di personaggi particolari come l'aiutante dell'eroe rappresentato dal capitano Shakespeare, il quale sotto la scorza del temerario lupo di mare senza scrupoli capitano Shakespeare, o meglio lupo di cielo visto che è al comando di una nave volante di contrabbandieri, nasconde una personalità sensibile con il vizio del travestimento , delle ottime interpretazioni da parte di Michelle Pfeiffer(Lamia) e di Robert De Niro(Shakespeare)Nel cast c’è anche Rupert Everett che interpreta Secondus, uno dei sette figli Malvagi del re. I due attori protagonisti Charlie Cox (Tristan) e Claire Danes (la stella di nome Yvaine), interpretano i loro ruoli con molta spontaneità e sincerità e per finire ci sono anche un pizzico di ironia in molte scene e una buona colonna sonora che rendono le due ore del film molto scorrevoli. Film assolutamente consigliato se si ama il genere. [-]

Un grarzoncello campagnolo, spinto dall'amore per una ex compagna di scuola, le promette di portarle una meteora avvistata cadere una notte. Un muro divide il mondo reale da quello magico, la stella caduta ovviamente sta in quello magico. Da una storia un po' banale, Matthew Vaughn, produttore da ormai dieci anni e oltre, passato alla regia nel 2004 con "The Pusher", cava un divertente intreccio di personaggi, dove il punto forte sta proprio nei personaggi stessi, buffi, solari, mai seri, energici, dinamici, ben approfonditi. Un film però che è un unico trabordante effetto speciale, dove si e no almeno la metà del film sarà stata creata dal nulla in digitale. [+]

Un grarzoncello campagnolo, spinto dall'amore per una ex compagna di scuola, le promette di portarle una meteora avvistata cadere una notte. Un muro divide il mondo reale da quello magico, la stella caduta ovviamente sta in quello magico. Da una storia un po' banale, Matthew Vaughn, produttore da ormai dieci anni e oltre, passato alla regia nel 2004 con "The Pusher", cava un divertente intreccio di personaggi, dove il punto forte sta proprio nei personaggi stessi, buffi, solari, mai seri, energici, dinamici, ben approfonditi. Un film però che è un unico trabordante effetto speciale, dove si e no almeno la metà del film sarà stata creata dal nulla in digitale. Oltre agli ottimi personaggi, ottimi anche gli attori e le loro prove, tra cui Robert De Niro spicca il volo nel suo capitan Shakespeare, omosessuale con la passione per la moda e le acconciature e fanatico del travestismo, ma che si finge un burbero sboccato per compiacere la sua ciurma e mantenere una reputazione degna di un buon lupo di mare. Buone le musiche di Ilan Eshkeri. Banale sui dialoghi e sulla storia, ma tutto sommato fa piacere vedere una combricola di inglesi (principalmente attori più il regista) che fa quanto o meglio (visti i tempi che corrono per il cinema USA) dei colleghi hollywoodiani. Si lascia comunque guardare.
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Divertente fantasy di Matthew Vaughn pieno di riferimenti a una miriade di fiabe e di altri generi. Chi guardando il vascello di De Niro non ha pensato a Ghostbusters o al Castello errante di Owl o addirittura ad Up? Mitiche alcune scene, tra cui citerei quella in cui Septimus (un grande Mark Strong), ormai deceduto per via del voo-doo da parte della strega Michelle Pfeiffer, viene rimesso dalla stessa in vita per combattere, nonostante gambe, braccia e collo spezzati, a mo di zombie, un acerrimo duello in punta di fioretto. Un pò sottotono invece i due giovani protagonisti, anche grazie ad una sceneggiatura non proprio originale e direi sul banale. Ottimi gli effetti speciali. Comunque da vedere, per una serata decisamente rilassante. [+]

Divertente fantasy di Matthew Vaughn pieno di riferimenti a una miriade di fiabe e di altri generi. Chi guardando il vascello di De Niro non ha pensato a Ghostbusters o al Castello errante di Owl o addirittura ad Up? Mitiche alcune scene, tra cui citerei quella in cui Septimus (un grande Mark Strong), ormai deceduto per via del voo-doo da parte della strega Michelle Pfeiffer, viene rimesso dalla stessa in vita per combattere, nonostante gambe, braccia e collo spezzati, a mo di zombie, un acerrimo duello in punta di fioretto. Un pò sottotono invece i due giovani protagonisti, anche grazie ad una sceneggiatura non proprio originale e direi sul banale. Ottimi gli effetti speciali. Comunque da vedere, per una serata decisamente rilassante.  [-]