La vie en rose

Il diavolo in corpo

"Un film su musica e amore, una bomba tragico-romantica. Argomento francese, interesse internazionale. Un grande film sulla Piaf".
Così, in un sintetico messaggio, Olivier Dahan, regista e sceneggiatore (Ghost River, I Fiumi di porpora 2) riassunse per Alain Goldman la sua idea del film. E fu sufficiente per incuriosire il produttore, che però non trovò con altrettanta facilità i capitali necessari per finanziare il progetto. Edith Piaf resta una delle icone della cultura francese del 900, personaggio cinematografico "tout court", non solo perché di fatto interpretò dei film (meno di una decina, dal '36 al '59, diretta da Georges Lacombe, Monicelli, Jean Renoir), ma soprattutto per la sua biografia che sembra scritta , da uno sceneggiatore hollywoodiano. [...]

di Federico Chiacchiari, articolo completo (2202 caratteri spazi inclusi) su Nick maggio 2007