Angel - La vita, il romanzo

Ozon nel suo volo di «Angel» cerca la parodia ma non decolla

I clichè da collocazione in coda al festival lo impone. E quindi, ultimo ma non ultimo, ecco la nuova Angel di François Ozon che, prendendo il rimbalzo dall'omonimo romanza di Elisabeth Taylor, sbatte le sue ali scenografiche sui titoli finali della Berlinale targata 2007. Ed è un volo dichiaratamente melodrammatico che apre il cielo attraverso una doppia spedizione nel passato. Da una parte, quella ambientale, con il trapianto storico grazie al quale mettiamo radici nell'Inghilterra d'inizio Novecento, qui scorazzata in un crescendo sociale che prende avvio dentro aule scolastiche svantaggiate per poi trovare nella molla dell'ambizione letteraria il salto con cui si finisce in pasto agli sfarzi della high-society. [...]

di Lorenzo Buccella, articolo completo (2965 caratteri spazi inclusi) su L'Unità 18 febbraio 2007