«Ugly Betty»: la riscossa delle brutte
di Alberto Guy Il Giornale
Per essere brutta è davvero brutta, con apparecchio ai denti, occhiali spessi, malvestita e di conseguenza impacciata; una di quelle classiche persone che in mezzo agli altri infila una figuraccia dietro l'altra. E per di più lei lavora nella redazione di una raffinata rivista di moda (Mode appunto) in mezzo a personaggi snob, elegantissimi e tiratissimi come l'intrigante Wilhelmina Slater (interpretata da Vanessa Williams). Eppure la latinoamericana Betty Suarez, con la sua arguzia, la sua disponibilità e la sua inventiva, diventa una colonna portante della rivista (è l'assistente personale di Daniel Meade - interpretato da Eric Mabius - bello, superdonnaiolo e promosso da papà a direttore del giornale) amata e invidiata da tutti. [...]
di Alberto Guy, articolo completo (2646 caratteri spazi inclusi) su Il Giornale 15 gennaio 2010
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