Proprietà privata |
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Un film di Joachim LaFosse.
Con Isabelle Huppert, Jérémie Renier, Yannick Renier, Patrick Descamps, Kris Cuppens.
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Titolo originale Nue Propriété.
Drammatico,
durata 92 min.
- Belgio, Lussemburgo, Francia 2006.
- Bim Distribuzione
uscita venerdì 16 marzo 2007.
MYMONETRO
Proprietà privata
valutazione media:
3,08
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Ecco la grande Isabelle una madre e i suoi gemelli
di Roberto Nepoti La Repubblica
Specializzata in personaggi di donna morbosa (La pianista, Ma mère), che interpreta ormai con sublime manierismo, Isabelle Huppert vive in villa di campagna assieme ai suoi due (falsi) gemelli. Allorché la donna prende la decisione di vendere la proprietà, per regalarsi una nuova occasione di vita, i figli si oppongono. Proprietà privata si apre su una situazione di apparente, relativa normalità, con schermaglie e litigi a tavola come ne avvengono in tante famiglie. Però il belga Joachim Lafosse coltiva un verismo prossimo a quello dei Dardenne e la sceneggiatura, col procedere verso la fine, prende una piega che sovradrammatizza gli eventi; in modo perfino eccessivo, mentre sarebbe bastata la capacità di suggerire un'atmosfera asfittica e perversa mostrata nella prima parte. Storia di un rapporto che entra in crisi e si spezza, il film è realizzato con inquadrature dirette e frontali: una sobrietà di linguaggio che enfatizza, anziché attenuarlo, il senso di disagio crescente dello spettatore. Buona parte dell'efficacia del risultato consegue dalla scelta degli interpreti. Le parti dei gemelli sono state affidate a due fratelli nella vita reale, Jérémie e Yannick Renier. Dal gioco degli sguardi a una partita di Playstation, la loro complicità è così evidente da risparmiare al regista ogni sforzo per renderne credibili i personaggi. Tra la coppia, la presenza intrusiva di mamma Huppert è un fattore destabilizzante altrettanto visibile, che la star si gioca da par sua.
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