Marie Antoinette

Ecco, anche quest'aspetto; il suo volto per quanto bellissimo, appare freddo, a tratti glaciale. Sappiamo bene, invece, quanto la regina lasciasse trasparire i suoi sentimenti attraverso i tratti e le espressioni del suo volto. Anche per questo non mi ha convinto.

veramente M.A. era famosa per il fatto che nelle situazioni più tragiche come quella che tu citi manteneva una compostezza,un coraggio e una dignita degna di una vera regina.Questo perchè aveva un coraggio e una forza da vendere...ma hai mai letto qualcosa su maria antonietta?Ti rispondo io:NO!E per piacere non raccontare balle...

Non confondiamo la compostezza regale che dimostrò alla fine della sua vita con l'inespressività Dunstiana che perdura per tutto il film. Tra l'altro, il film neppure tratta quest'aspetto. Io mi riferisco alla Maria Antonietta che di fronte ad una persona (di Stato e non) a lei non gradita, non riusciva a contenere i propri sentimenti di antipatia, collera o sconcerto (o per contro simpatia, gioia, amicizia fuori controllo). Temi che il film neppure tenta di trattare sebbene tali espressioni fossero lati predominanti del suo carattere. Caro Francesco, mi spiace dirlo, ma rimango allibito di fronte alla tua arroganza e manìa di onniscienza; sono tuttavia consapevole che l'arroganza, appunto, spesso è figlia inconsapevole dell'ignoranza. [+]

Non confondiamo la compostezza regale che dimostrò alla fine della sua vita con l'inespressività Dunstiana che perdura per tutto il film. Tra l'altro, il film neppure tratta quest'aspetto. Io mi riferisco alla Maria Antonietta che di fronte ad una persona (di Stato e non) a lei non gradita, non riusciva a contenere i propri sentimenti di antipatia, collera o sconcerto (o per contro simpatia, gioia, amicizia fuori controllo). Temi che il film neppure tenta di trattare sebbene tali espressioni fossero lati predominanti del suo carattere. Caro Francesco, mi spiace dirlo, ma rimango allibito di fronte alla tua arroganza e manìa di onniscienza; sono tuttavia consapevole che l'arroganza, appunto, spesso è figlia inconsapevole dell'ignoranza. p.s. trovo del tutto insignificante il fatto che tu creda che io abbia letto zero come cento biografie della regina. La cosa, francamente, non mi interessa affatto. [-]

l'ignorante sei tu.Ti sn venuto in contro e devo beccarmi dell'ignorante.Allora sai che ti dico:hai sparato cazzate sul film della Coppola,su M.A. e sull'interpretazione della Dunst.E mi dimostri per l'ennesima volta che non hai letto la Fraser e non hai gli strumenti quindi per criticare il film.Se conoscessi davvero M.A. ti premureresti di leggere più monografie.E con questo chiudo la questione.

Mi sei venuto incontro? E chi te l'ha chiesto? Come ti ho già scritto, ognuno può tenersi la propria opinione. L'ultimo tuo intervento non fa che confermare ciò che ti ho scritto. Con il tuo scrivere scurrile non fai che dimostrare ciò che sei e la pochezza delle tue affermazioni.