«Il destino nel nome», generazioni a confronto
di Antonello Catacchio Il Manifesto
India anni '70. Un giovane sta viaggiando seduto nello scompartimento di un treno. Sta leggendo Gogol, il suo scrittore preferito. All'improvviso il disastro. Un incidente spaventoso. Ma lui si salva miracolosamente e attribuisce il merito a quella lettura. Passa qualche tempo, nonostante abbia studiato e lavori in America, quel giovane, rispettoso delle tradizioni, torna in India per sposarsi. Poi la nuova coppia torna a New York. La festa di colori e di caldo si trasforma in un paesaggio grigio e freddo. [...]
di Antonello Catacchio, articolo completo (3128 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 1 giugno 2007