Il bosco fuori

Il regista Gabriele Albanesi ci prova ma debutta con un brutto "film". Non ricorda affatto Dario Argento e non fa paura. Tra Albanesi e Argento c'è una differenza interplanetaria, quindi che non mi si venga a dire che ricorda il Maestro Dario Argento. I dialoghi sono di una banalità spiazzante. Dal principio alla fine non aspetti l'ora che finisca, non ha una trama mediocre, c'è la scarsissima o meglio inesistente. Gli attori non sanno recitare. La fotografia è bruttissima, si vede che è stato fatto di giorno, non sembra neanche notte, sembra che c'è l'eclissi solare, e l'effetto notte che gli hanno messo è troppo fatto male. Ci vedo soltanto spunti e citazioni dei vecchi celebri horror, ma che non ti fanno esaltare neanche un po'. Brutta scopiazzatura direi. Da vero appassionato horror posso dire che è una noia infernale questo "film" che non dà un briciolo di paura. Sono buoni gli effetti speciali di Stivaletti ma non aiutano certo il film a migliorare. JOSH non mi puoi dire che ha omaggiato anche Fulci, e Argento perchè non c'è neanche la traccia stilistica di questi due autori. Jack T. Durden, hai sottolineato dei difetti del film, eppure gli dai 4 stelle come se fosse un capolavoro. Non merita neanche la visione. Sono film come questo che rovinano l'horror in Italia, altro che horror vivo, horror morto e meglio che sia così se poi ci vediamo propinare ste schifezze.