Alberto Crespi
L'Unità
AI terzo lungometraggio, il francese Laurent Cantet cambia epoca e luogo, ma non registro: parla sempre dei rapporti di potere e di classe che si instaurano fra gli esseri umani. Con Risorse umane (1999) e A tempo pieno (2001), Cantet si era imposto come una sorta di regista/sindacalista specializzato in tematiche del lavoro nella Francia contemporanea. Verso Sud (in concorso) ci porta ad Uniti, negli anni ‘70, e appare a prima vista come un film sul turismo sessuale. In realtà, a leggere fra le righe, è una parabola sul colonialismo, e sui mille razzismi incrociati in un universo coloniale o post-coloniale. [...]
di Alberto Crespi, articolo completo (2227 caratteri spazi inclusi) su L'Unità 8 settembre 2005