Provincia meccanica

Alessandra Levantesi

In qualche modo «Provincia meccanica» di Stefano Mordini (classe 1968), unico titolo italiano in concorso al FilmFest e già in visione nelle nostre sale, e «Les temps qui changent» di André Téchiné (classe 1943), pur nell'evidente diversità stilistica e narrativa, non sono dissimili. In quanto cominciano già tutti calati dentro una situazione familiare e affettiva conflittuale, senza preoccuparsi di stare a spiegare il come e il perché. Si potrebbe anche dire che entrambi i cineasti prendono in corsa la vita dei personaggi e ne seguono il flusso ondivago, determinato da comportamenti e ossessioni che appaiono irrazionali, inquietanti e perfino autodistruttivi. [...]

di Alessandra Levantesi, articolo completo (2684 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 13 Febbraio 2005