Valerio Caprara
Il Mattino
Vincenzo Marra, giustamente apprezzato per l'esordio viscontiano di Tornando a casa, non cresce abbastanza con Vento di terra, accolto dagli applausi della prima proiezione-stampa. La regia è sempre concisa e nitida e non si può certo negare al film la sua personalità fuori standard: solo che il procedimento pretende troppo dalla sottrazione estetica, finendo per forza di cose col far traslocare il documento «nudo e crudo» nell'assoluto anonimato della trama. [...]
di Valerio Caprara, articolo completo (1648 caratteri spazi inclusi) su Il Mattino 7 settembre 2004