The Manchurian Candidate

Valerio Caprara

Ancora Denzel Washington, forse non il più bravo, ma certo il più versatile tra le black star di Hollywood. Già Oscar come migliore protagonista di «Training Day» e non protagonista di «Glory - Uomini di gloria», l'aitante quarantacinquenne è diventato, tra l'altro, alfiere prediletto di quei film d'autore a tutta adrenalina che persino i festival «d'arte» arruolano a robusto supporto del concorso. Il troppo ambizioso «The Manchurian Candidate», visto a Venezia, lo incarna stavolta nei panni del capitano Ben Marco, reduce ossessionato dagli incubi della prima campagna irakena e soprattutto di quello scontro a fuoco in cui perirono due marines della sua pattuglia, prima che il sergente Shaw dimostrasse il suo eroismo portando in salvo i sopravvissuti e guadagnandosi una medaglia prestigiosa. [...]

di Valerio Caprara, articolo completo (2710 caratteri spazi inclusi) su Il Mattino 13 novembre 2004