Fabio Ferzetti
Il Messaggero
Una ragazzina che vuole fare un figlio a tutti i costi, una mamma che la costringe ad abortire (e nell’operazione la poveretta perde l’utero), una fuga per le strade dell’America profonda che porta l’ingenua Aviva, nome palindromo (si legge sia da destra che da sinistra), fra i bambini di Mama Sunshine, piccoli ciechi, epilettici, leucemici, focomelici, che però cantano, ballano, giocano e pregano insieme in letizia. Senza sapere che gli amici della provvida Mama Sunshine, un medico buontempone e un ex-galeotto redento, meditano spedizioni punitive contro un dottore abortista. [...]
di Fabio Ferzetti, articolo completo (2050 caratteri spazi inclusi) su Il Messaggero 8 settembre 2004