La mala educación

Acquista su Ibs.it   Soundtrack La mala educación   Dvd La mala educación   Blu-Ray La mala educación  
Un film di Pedro Almodóvar. Con Gael García Bernal, Fele Martínez, Javier Cámara, Lluís Homar.
continua»
Drammatico, durata 110 min. - Spagna 2004. - CG Entertainment uscita lunedì 10 giugno 2024. MYMONETRO La mala educación * * 1/2 - - valutazione media: 2,89 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

Il noir di Almodovar Valutazione 3 stelle su cinque

di il Brandani


Feedback: 1142 | altri commenti e recensioni di il Brandani
martedì 22 febbraio 2011

Un giovane aspirante attore si reca nello studio di un regista per proporgli una sceneggiatura. Il racconto narra la storia di due compagni di collegio negli anni sessanta. I due protagonisti, Ignacio ed Enrique, hanno condiviso i primi turbamenti adolescenziali e la scoperta della loro omosessualità. Padre Manolo, il direttore del collegio, ha un interesse per Ignacio, del quale abusa, e per questo fa allontanare Enrique dal collegio. Il giovane attore altri non è che Ignacio e il regista è Enrique, finalmente ritrovatisi dopo tanti anni. Il racconto quindi parla del loro amore passato. Enrique, dopo un primo momento di titubanza, si convince della qualità del progetto. Il film si farà dunque, ma egli non sa delle tante sorprese che lo attendono..
Almodovar abbandona la delicata dimensione introspettiva de Tutto su mia madre e Parla con lei per partorire una sceneggiatura che non conosce tempi morti, dove la dinamica del colpo di scena è la parola d’ordine. Il film si muove al di sopra dei generi che investe, impossessandosene, metabolizzandoli e rielaborandoli a proprio piacimento, ecco perché si ha l’impressione di assistere ad un ibrido ben riuscito che a tratti sfocia persino nel noir. Il tutto è ovviamente condito dalle inconfondibili spezie di Almodovar, che non rinunciano a far risaltare, in talune situazioni, il tipico retrogusto kitsch che da sempre ha caratterizzato il suo cinema sin dai tempi di Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del mucchio. Il film cattura l’attenzione dello spettatore e mantiene questo pregio con disinvoltura fino alla fine. Inoltre diverte, ma non è una risata in serenità, anzi, è la tipica risata che fuoriesce dalla bocca di una persona immersa in una atmosfera drammatica improvvisamente spezzata dall’avvento di un elemento inaspettato, quasi surreale (un uomo vestito da femme fatale, un travestito con un colorito turpiloquio, fulminanti battute volgari estemporanee). Geniali ed efficaci le soluzioni di allacciamento tra i diversi piani di narrazione, suggestiva la colonna sonora, bella la fotografia e funzionali le inquadrature e i movimenti della telecamera. Molto bravo tutto il cast di attori, in particolar modo Gael Garcia Bernal. Poco dopo l’intensa interpretazione di un giovane Ernesto Che Guevara ne I diari della motocicletta di Walter Salles, Bernal ci fa un regalo ancora più grande, calandosi perfettamente nel difficile ruolo di un aspirante attore gay disposto a tutto pur di ottenere fama e successo. Cresciuto parecchio dalla comunque bella prova del 2000 in Amores perros di Alejandro Gonzales Inarritu, l’attore si muove con destrezza nei panni di questo ambiguo personaggio, dimostrando grande padronanza scenica, dosando con attenzione assoluta senza mai esagerare.
Una particolarità da evidenziare infine, è la decontestualizzazione del tutto. A parte due o tre frecciatine all’età contemporanea (come la sarcastica, ma al tempo stesso bivalente frase “La gente è cambiata” pronunciata da Enrique, riferita alla Spagna di Zapatero), Almodovar si concentra prevalentemente sui meccanismi cerebrali dei personaggi, fatti scattare dalle loro relazioni e dalle conseguenze delle loro azioni. Egli non vuole fare un film che parla del problema della pedofilia all’interno della Chiesa o dell’accettazione della condizione omosessuale, questi ultimi sono solo pretesti per delineare caratterizzazione e disposizioni dei personaggi. Non gli va di far riflettere, né di far discutere. Vuole solo fare un noir e, rimanendo comunque fedele al suo stile, ci riesce.

[+] lascia un commento a il brandani »
Sei d'accordo con la recensione di il Brandani?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
75%
No
25%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di il Brandani:

La mala educación | Indice

Recensioni & Opinionisti Articoli & News Multimedia Shop & Showtime
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità