La fiera delle vanità

Cinzia Romani

Ci sono dei libri che nella vita li segnano. Per Mira Nair, la regista indiana di Salaam Bombay! e di Monsoon wedding (premiato nel 2002 con il Leone d’Oro dalla giuria presieduta da Nanni Moretti), è stato il classico della letteratura inglese Vanity fair di William Makepeace Thackeray a farle scoprire a sedici anni lo straordinario personaggio di Becky Sharp, una giovane donna che nell’Inghilterra pre-vittoriana reclama un suo posto nell’alta società. Le sue origini, il padre è uno squattrinato pittore e la madre una ballerina francese, però pesano come un macigno e le precludono, in partenza, qualsiasi fantasia di mutare la sua condizione. [...]

di Cinzia Romani, articolo completo (3848 caratteri spazi inclusi) su Il Giornale 6 settembre 2004