Il signore degli anelli - Il ritorno del re

11 oscar. Meritatissimi. Capolavoro indiscusso: non solo dal punto di vista strettamente tecnico (fotografia,scenogrfìgrafia,effetti speciali e colonna sonora fantastici), ma anche da quello emotivo. Ci sono scene in questa maestosa opera che davvero rimangono impresse: una su tutte l'arrivo dei Rohrrim ai campi di Pellenor con seguente discorso di Theodem (veramente da brividi). E come dimenticare la canzone di Pipino come sottofondo al suicidio forzato dei cavalieri di Gondor?? Che Peter Jackson fosse riuscito a trasportare l'opera di Tolkien sul grande schermo in maniera superba lo si era già capito dai primi dui film: ma quello che il regista neozelandese ha fatto con quest'ultima parte è veramente un'opera d'arte. Non voglio rischiare di risultare esagerato e neppure avere la pretesa di auotodefinrirmi critico cinematografico ma personalmente da amante del cinema ho seguito il film con lo stesso sguardo con cui un'appassionato d'arte osserva una scultura di Canova; ritmo incalzante, mai noioso, effetti speciali come sempre sensazionali, in una sola parola epico: epico per il genere a cui esso appartiene, epico per l'atmosfera in cui le vicende si svolgono,  per il finale e perchè è da considerarsi a tutti gli effetti una pietra miliare non solo del cinema moderno di sempre (e con 11 statuette vinte non può che essere così). Un consiglio spendetevi 4 ore e mezza ma guardatelo in versione estesa.