Alberto Crespi
L'Unità
Per chi è cresciuto negli anni 60, Come inguaiammo il cinema italiano è doppiamente struggente: perché ci fa ritornare all’epoca in cui Franco & Ciccio ci facevano morire dal ridere; e perché ci fa pensare a quanto era bella quella televisione paragonata a quella, mostruosa, di oggi. Al di là di questo effetto-nostalgia, c’è un altro effetto, quello a cui Daniele Ciprì e Franco Moresco tenevano sicuramente di più: la riflessione su un panorama - quello dello spettacolo, e di riflesso della cultura e del costume, italiani - che nel giro di una trentina d’anni sembra essere stato bombardato. [...]
di Alberto Crespi, articolo completo (2576 caratteri spazi inclusi) su L'Unità 9 settembre 2004