Che ne sarà di noi |
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Un film di Giovanni Veronesi.
Con Silvio Muccino, Violante Placido, Giuseppe Sanfelice, Myriam Catania.
continua»
Commedia,
durata 100 min.
- Italia 2004.
MYMONETRO
Che ne sarà di noi
valutazione media:
3,10
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Franco Montini
La Repubblica
Ormai è diventata una tradizione; superato l’esame di maturità, si parte insieme per una vacanza rilassante che dovrebbe servire anche a chiarire a se stessi i progetti sul futuro. Accade anche a Matteo, Paolo e Manuel che si imbarcano su un piroscafo con destinazione l’isola greca di Santorini. Una meta non scelta a caso: in realtà Matteo vuole seguire Carmen, una ragazza appena più grande di lui, di cui si è innamorato. Ma lei è a sua volta invaghita di un playboy trentenne. Mentre altri coetanei si uniscono al terzetto dei protagonisti, la vacanza si trasforma in un viaggio iniziatico ed emerge un ritratto generazionale che coglie lo spaesamento, l’incertezza, il vuoto esistenziale dei diciottenni di oggi. Il film nasce da un soggetto di Silvio Muccino (il fratello di Gabriele, il regista dell’Ultimo Bacio, qui anche interprete) poi sceneggiato ed alleggerito, sterzando verso la commedia, con l’aiuto del quarantenne Veronesi. Inutile precisare che il film è frutto di esperienze e suggestioni autobiografiche, che mettono in risalto il contrasto fra adolescenza e mondo adulto, figli e genitori... Ma il film è una bella occasione per dimostrare che anche qui esistono bravi attori giovanissimi: oltre a Silvio Muccino, Violante Placido ( Ora o mai più), Elio Germano ( Liberi), Giuseppe Sanfelice ( La stanza del figlio), Myriam Catania ( Io no), e le quasi esordienti Valeria Solarino e Katy Saunders.
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