Gian Luigi Rondi
Il Tempo
Dieci anni fa, finita in Sud Africa la vergogna dell’apartheid, vi venne istituita una «Commissione per la verità e la Riconciliazione» di fronte alla quale le vittime o i loro parenti, incontrandosi faccia a faccia con i carnefici di ieri, se potevano constatarne il pentimento, concedevano loro una sorta di perdono definito, secondo le tradizioni africane, «ubuntu».
Alle udienze presenziò molta stampa, locale e straniera. Tra i suoi rappresentanti, il film di oggi — realizzato da John Boorman, un veterano del cinema inglese — un americano di colore, inviato dal Washington Post (Samuel L. [...]
di Gian Luigi Rondi, articolo completo (1962 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 7 maggio 2004