Dogville |
|||||||||||||
Un film di Lars von Trier.
Con Nicole Kidman, Stellan Skarsgård, Siobhan Fallon Hogan, Chloë Sevigny, Patricia Clarkson.
continua»
Drammatico,
durata 165 min.
- Danimarca, Francia, Svezia, Norvegia 2003.
MYMONETRO
Dogville ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sui rapporti umani
di stefano capassoFeedback: 47167 | altri commenti e recensioni di stefano capasso |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedì 9 giugno 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Dogville è una cittadina degli Stati Uniti, isolata, la strada che ci arriva si interrompe lì. Una piccola comunità ci vive nelle sue abitudini consolidate e immutabili. L'arrivo improvviso di Grace, che cerca di sfuggire ai gangster innesca una serie di processi relazionali tra gli abitanti. Grace è una giovane e bella donna che ha bisogno di aiuto e da questo gli abitanti di Dogville partono nel costruire la relazione con lei. Solidarietà e fiducia. Che nel tempo cominciano a trasformarsi; la natura degli individui fuori dal contesto gruppale riprende il sopravvento e di lì poco a poco anche il sentimento gruppale della comunità si ridisegna sui nuovi sentimenti individuali. Cosi Grace poco a poco, da oggetto da salvare diventa, oggetto di persecuzione infine oggetto indesiderato. Dal canto suo, Grace che si è trovata in quella situazione perché voleva sciogliersi dal laccio familiare di stampo malavitoso, - il papa era il gangster che la inseguiva -, inizialmente è disposta a tutto, vuole guadagnare l’amore e l’attenzione di tutti, è disposta a perdonare e a comprendere anche le umiliazioni inflittele in nome di una sorta di espiazione che compie per distinguersi dal padre. E alla fine, quando ormai abbandonata anche dal suo innamorato, il padre torna a prenderla, accetterà le sue origini, si riappacificherà col padre e troverà modo di prendersi la sua terribile rivincita con gli abitanti di Dogville. Abbandona gli abiti virtuosi per indossare quelli più scomodi e per lei più soddisfacenti di figlia di un gangster, accettando in sostanza ciò che è.
Poca scenografia e tanta indagine sui rapporti umani, nel tipico stile dei grandi drammaturgi scandinavi; rapporti difficili, contradditori, penosi, a volte dolorosi che tutti, tra adattamenti funzionali di comodo e a volte necessari viviamo giorno per giorno nelle nostre vite.
[+] lascia un commento a stefano capasso »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di stefano capasso:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | leonardo g. 2° | franz 3° | sylya 4° | luis23 5° | weach 6° | pikkio 7° | murphy 8° | barone2000 9° | shiningeyes 10° | alberto86 11° | criticoso 12° | stefano capasso 13° | ivan 14° | marta009 15° | maxcruise 16° | snoyze 17° | omanoc_load 18° | marta009 19° | jacopo b98 20° | lorenzodv 21° | marta009 22° | anonimo 23° | marta009 24° | marta009 25° | mic 26° | silvia boccabella 27° | oldpulp 28° | andrea b 29° | vanessa alias italia87 30° | pugnochiuso 31° | fedeleto 32° | alberto 86 33° | marta009 34° | novocaine 35° | marta009 36° | piwi 37° | cianoz |
|