We Were Soldiers

Quelli che qualcuno chiama luoghi comuni e stereotipi...Dio, Patria e famiglia, sono la pura e semplice realtà che il film riporta in pieno. Ottimo il regista, ottimi gli attori. Sebbene gli eventi si riferiscano al 1965 posso assicurare, essendo un Ufficiale dei paracadutisti, che scene come quelle viste nel film accadono spesso e veramente. Chiaramente non mi riferisco alle scene di combattimento non essendone mai stato coinvolto ma agli sguardi dei soldati e dei loro cari nel momento della partenza e del ritorno ai propri affetti. Delle iniziative che le mogli, le fidanzate, gli amici dei militari impegnati in missione all'estero intraprendono per far sentire la loro vicinanza a coloro che in quel momento sono lontani. Con i dovuti limiti di paragone questo film mostra quali davvero siano i sentimenti, diversi a volte contrastanti, che provano coloro i quali vestono una divisa per libera scelta coinvolgendo anche chi li circonda. Ad occhi poco attenti e ignoranti della materia trattata ovviamente sembrerà un film "colmo di luoghi comuni e retorica" soprattutto perchè c'è di mezzo la "stars & stripes" ma non è così...esiste veramente il sergente veterano indurito dalle tante esperienze all'apparenza cinico, il soldato che nonostante l'addestrmento duro si trova nella situazione di dover scoprire ed oltrepassare i propri limiti, il comandante che esce dalle rigide logiche strategiche diventando un innovatore (Hal Moore è un colonnello paracadutista al comando di una nuova unità denominata "cavalleria dell'aria"), il giornalista che perde la propria innocenza di cronista poichè costretto dagli eventi. Questo film non esprime un giudizio di merito sul conflitto, racconta la storia di come certi uomini sono arrivati a combattere una singola battaglia di quello che hanno fatto e di ciò che hanno provato riportando tutte cose VERE e non stereotipate. In America si prega prima di mangiare, come si vede nel film, in Italia e nel mondo i comandanti parlano alle proprie truppe sin dai tempi degli antichi romani....questi non sono luoghi comuni è vita reale...che ci crediate o meno.