La notte di Pasquino |
|
||||||||||
Un film di Luigi Magni.
Con Nino Manfredi, Fiorenzo Fiorentini, Giacomo Gonnella, Antonia Liskova, Cinzia Mascoli.
continua»
Commedia,
durata 91 min.
- Italia 2002.
|
|||||||||||
|
|||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
la notte di manfredi?Nodi elgatolocoFeedback: 257592 | altri commenti e recensioni di elgatoloco |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
martedì 5 giugno 2018 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Luigi(Gigi)Magni ha sempre dedicato gran parte della sua opere alla storia italiana e in specie a quella romana: ciò sia come regista sia come sceneggiatore, sia anche come scrittore. Qui, in"La notte di Pasquino"(2003), ultimo film inteprretato-o meglio uno degli ultimi, dato che lavorò fino alla fine- da Nino Manfredi, ma anche ultimo film di Magni(film TV, d'accordo, ma comunque sempre film, anche per la complessa narrazione che implica), Pasquino (Manfredi)è un cardinale-lo si scopre solo dopo-che aiuta un rabbino a ritrovare un bambino ebreo rapito a scopo per loschi motivi economici da un nobile spiantato-e...siamo nel 1870, alla vigilia della Breccia di Porta Pia, ossia di uno di quegli eventi che"rompono"l'unità tra clero e laicità(non diremo laicismo)a Roma e potenzialmente nel Regno d'italia... per il rilievo simbolico che l'evento stesso assume. Manfredi, indubbiamente indebolito e invecchiato, regge ancora benissimo il ruolo(improponibile, credo, il confronto con opere precedenti, visto che le condizioni erano diverse, anche considerando la destinazione diversa, anche a livello di comunicazione che la TV implica. Film anche del dialoogo interreligioso, della collaborazione di una cardinale di Santa Romana Chiesa con la comunità ebraica, una delle più antiche comunità romane, ma da sempre osteggiata per via dei noti pregiudizi. Pasquino acitore di motti e di satire, Pasquino emblema della conciliazione tra"mondi"apparentemente lontanissimi, anche se parlanti la stessa lingua(intendendo come tale il romanesco), partecipi dello stesso"luogo", l'Urbs. Per motivi sia biografici sia , appunto, comunicativi, il TV-movie ha toni più dimessi, meno"fulgenti"che in altre occasioni. Un fillm triste e allegro, anzi meglio a tratti triste e a tratti allegro, con un'alternanza che sembra essere più tipica dela musica, in particoalre della sinfonia, dove i vari"tempi"si alternano in questo modo, senza in relatà contraddirsi, anzi completandosi. Film commovente e coinvolgente, completamente in linea con la poetica di Magni e anche di Manfredi, suo attore prediletto, ma à son tour sceneggiatore e regista in varie, anche molto fortunate occasioni, Tra gli altri si segnalano Fiorenzo Fiorentini, nella prte di Toto il cocchiere, discreto confidente di Pasquino, Elena Liskova, Eliana Miglio, Giacomo Gonnella. El Gato
[+] lascia un commento a elgatoloco »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di elgatoloco:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||