Dolls |
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Un film di Takeshi Kitano.
Con Miho Kanno, Hidetoshi Nishijima, Iatsuya Mihashi, Chieko Matsubara
Drammatico,
durata 113 min.
- Giappone 2002.
MYMONETRO
Dolls
valutazione media:
3,86
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Splendoredi pruoffcFeedback: |
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giovedì 1 settembre 2011 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tra i tanti significati criptici che si possono trovare nel film, uno tra i più evidenti è quello evocato dal titolo e dalla prima scena: dolls (bambole), marionette sono i personaggi delle tre storie che compongono il film e si incrociano tra loro senza mai toccarsi. La corda che unisce i due giovani vagabondi, oltre che essere il simbolo dell'amore che li lega, rimanda anche al filo invisibile che lega gli uomini come delle marionette alle manovre del destino. Condotto con mano leggera e ispirata, il film è pura poesia, percorso da immagini armoniose e evocative di un mondo disilluso, immagini molto ricercate nella loro semplicità, ma coerenti con le tre storie raccontate. Questo è anche un film di rinuncia, rinuncia ad una vita normale in nome dell'amore, rinuncia all'amore stesso, in questo caso quello fraterno, in nome del potere. Il film è tutto giocato su tre linee orizzontali (splendida la scena dei due giovani vagabondi che percorrono la spiaggia) che danno equilibrio e riportano alle tre storie, radiografie di un mondo secondo Kitano. Il colore rosso domina sul film, colore della passione folle che avvolge i personaggi. Un'opera compatta e da non perdere. Un capolavoro.
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