Lantana

Enrico Magrelli

Il cadavere di una donna giace tra l’erba e gli arbusti. La macchina da presa la scopre lentamente e non ne mostra il volto. Il film presenta subito uno dei suoi enigmi e comincia come un giallo in cui ci sarebbero
da identificare la vittima, trovare il colpevole, stabilire il movente. Quella morte, come la “lantana”, avvolge con le sue volute da parassita un racconto in cui nulla e nessuno sono esattamente come appaiono. [...]

di Enrico Magrelli, articolo completo (1335 caratteri spazi inclusi) su Film TV 2002