Luigi Paini
Il Sole-24 Ore
Poveri, ma belli. Ricchi dentro, anzi ricchissimi, e quindi capaci di usare la macchina da presa, e tutte le "diavolerie" messe a disposizione dall’evoluzione tecnica, come straordinario mezzo di espressione. Eric Rohmer, il più giovane "vecchietto" del cinema francese, ha impiegato per La nobildonna e il duca tutte le risorse del digitale, come il più ardito degli sperimentatori d’assalto. Eppure tutto è al servizio di ciò che vuole dire, nulla fa pensare a un’operazione intellettualistica. [...]
di Luigi Paini, articolo completo (1913 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 7 Ottobre 2001