Remake di Karl Freund, rivisitato in chiave action, nella quale gli effetti speciali e le rocambolesche avventure di Rick ed Evelyn danno una bella dose di adrenalina e sanno smorzare i toni drammatici in piacevoli siparietti comici.
Non è un film a cui si chiede tanto, gli si chiede solo il fine di stupire e far divertire gli spettatori con le sue due ore di mummie che tornano dall'oltretomba e battaglie per la sopravvivenza; giungendo così ad un film piacevole, che sa anche esaltare le bellezze di un antico Egitto che sa esercitare sempre il suo fascino sugli spettatori.
Il personaggio meglio riuscito è indubbiamente il sacerdote Imothep, il quale dà sfoggio dei suoi poteri divini come una specie di anti-Mosè , ed è il personaggio più interessante del film; grazie anche ad una bella interpretazione di Arnold Vosloo (unico attore degno di nota, a parte John Annah); Brendan Frasier e Rachel Weisz non è che ci affascinano più di tanto – Rachel Weisz si, ma non per doti artistiche -, meglio sicuramente l'elemento comico John Annah, che interpreta l'elemento comico Johnatan.
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Remake di Karl Freund, rivisitato in chiave action, nella quale gli effetti speciali e le rocambolesche avventure di Rick ed Evelyn danno una bella dose di adrenalina e sanno smorzare i toni drammatici in piacevoli siparietti comici.
Non è un film a cui si chiede tanto, gli si chiede solo il fine di stupire e far divertire gli spettatori con le sue due ore di mummie che tornano dall'oltretomba e battaglie per la sopravvivenza; giungendo così ad un film piacevole, che sa anche esaltare le bellezze di un antico Egitto che sa esercitare sempre il suo fascino sugli spettatori.
Il personaggio meglio riuscito è indubbiamente il sacerdote Imothep, il quale dà sfoggio dei suoi poteri divini come una specie di anti-Mosè , ed è il personaggio più interessante del film; grazie anche ad una bella interpretazione di Arnold Vosloo (unico attore degno di nota, a parte John Annah); Brendan Frasier e Rachel Weisz non è che ci affascinano più di tanto – Rachel Weisz si, ma non per doti artistiche -, meglio sicuramente l'elemento comico John Annah, che interpreta l'elemento comico Johnatan.
Il film sul lato tecnico offre ottimi effetti visivi e una buona fotografia, che sono praticamente i fattori chiave del valore del film e del suo successo; ma non dimentichiamoci una buona regia da parte di Sommers, che mette in scena situazioni di pericolo e manifestazioni di maledizioni egizie in una maniera abile, fino ad arrivare a mettere ansia nello spettatore, in qualche frangente.
Quindi, regia e tecnica fanno il film, e se si fossero avuti più interpreti di alto livello e una sceneggiatura meno scontata, si sarebbe parlato anche di grande film.
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