Lietta Tornabuoni
La Stampa
Esce a Ferragosto un film davvero molto bello, denso, classico e appassionato come La lettera di Manoel de Oliveira, presentato al festival di Cannes: è un sintomo del disordine e degli angusti criteri quattrinai che dominano la distribuzione cinematografica, ma è pure un'occasione di élite da non perdere. Molto bella è anche l'opera letteraria a cui il film si ispira, La principessa di Cléves scritta nel 1678 da Madame de La Fayette, capolavoro dell'autrice francese che descrive con grande finezza una passione d'amore con le sue contraddizioni, le sue esitazioni, i suoi tormenti sentimentali e morali nell'intimità del cuore. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (1978 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 12 Agosto 2000