Lietta Tornabuoni
La Stampa
Uno chiede: che legame c’è vra voi?,e James Bond risponde: Un rapporto plutonico. Ha ragione. Da quando sono caduti gli schematici appassionanti conflitti Usa-Urss della guerra fredda, gli sceneggiatori dei Bond-Film sono costretti a creare nemici, a inventare storie tanto lambiccate da risultare a volte incomprensibili, comunque confuse e intercambiabili: ne Il mondo non basta di Michael Apted si affastellano furti di plutonio, giacimenti di petrolio (sempre citato come oro nero) nel Mar Caspio, terrorismo hi-tech, sequestro di ragazza miliardaria con inversione della sindrome di Stoccolma, mafiosi russi proprietari di Casinò e produttori di caviale, esperimenti atomici, ordigni nucleari, prodezze sugli sci nel Caucaso. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (3031 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 13 Gennaio 2000
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