passeart
|
mercoledì 14 aprile 2004
|
critici saccenti o al massimo eruditi...
|
|
|
|
Dogma é un film dalle diverse sfacettature, comprensibile più a chi s'intende di vangeli apocrifi e teologia, piuttosto che a velleità critiche di critici che comprendono (a detta loro...) le movenze cinematografiche. In troppi casi si sono censurati film che non lo meritavano (come Dogma, appunto...), e si é dato libero sfogo, invece, ad altro che avrebbero meritato la messa al bando, per quanto abilmente diretti (vedi, ad es.: 'la pianista', che ha colpito soltanto quella parte saccente di pubblico e critica che nulla sa dell'argomento...). In altre parole, c'é del genio nel prodotto di Kevin Smith, e i dialoghi non sono mere dissertazioni astratte, ma presupposti su cui riflettere, in termini reali e sociali, se non storici e teologici.
[+]
Dogma é un film dalle diverse sfacettature, comprensibile più a chi s'intende di vangeli apocrifi e teologia, piuttosto che a velleità critiche di critici che comprendono (a detta loro...) le movenze cinematografiche. In troppi casi si sono censurati film che non lo meritavano (come Dogma, appunto...), e si é dato libero sfogo, invece, ad altro che avrebbero meritato la messa al bando, per quanto abilmente diretti (vedi, ad es.: 'la pianista', che ha colpito soltanto quella parte saccente di pubblico e critica che nulla sa dell'argomento...). In altre parole, c'é del genio nel prodotto di Kevin Smith, e i dialoghi non sono mere dissertazioni astratte, ma presupposti su cui riflettere, in termini reali e sociali, se non storici e teologici. In Dogma Smith dimostra una incredibile cultura e ricerca che in pochi sanno riconoscere, la stessa che si poteva riscontrare in una purtroppo stagione invisibile di Millennium, ad esempio, dove i riferimenti superavano le singole competenze cinematografiche. Non dimentichiamoci che molti critici vivono solo nel proprio mondo, così capita che scene come quelle definite 'al rallentatore' de 'L'Ultimo Samurai', vengano ritenute inutili, quando, invece sono la chiave d'interpretazione stessa del film. Se i critici non escono dal loro mondo di vetro, nel vedere questi fil commetteranno sempre lo stesso saccente ed erudito errore. Forse che i critici debbano tornare a leggere più libri da tutto il mondo?
Ormai si sta andando verso una sottospecie di critica cinematografica fondamentalista, di pura ignoranza della contemporaneità e del passato, e soprattutto (e purtroppo...) delle culture diverse dalla nostra, se non della nostra stessa...
Sarebbe ora di crescere...
[-]
[+] dogma
(di roberta)
[ - ] dogma
|
|
[+] lascia un commento a passeart »
[ - ] lascia un commento a passeart »
|
|
d'accordo? |
|
mr_iko
|
martedì 29 ottobre 2002
|
tra cult e culto in un ironico viaggio blasfemo
|
|
|
|
Se non sei un bacchettone reazionario, se non sei un cattolico estremista, non perderti questo film. Il grande Smith crea un irresistibile mix di ironia e saggezza popolare in questo viaggio che, assomigliando ad un road movie, ricrea la ricerca della fede perduta da parte di Bethany, una giovane operatrice di una clinica per aborti, operatrice vittima lei stessa di un aborto spontaneo. Il film non è uscito in italia, dovrai accontentarti di guardarlo in inglese, ma ti assicuro che ne vale la pena. Gli attori sono irresistibili: Matt Damon e Ben Affleck sono due angeli espulsi dal Paradiso che tentano di rientrarvi, Jason Lee è un demonio che fermenterà zizzania per tutta la durata del film (che supera le due ore), Dio è donna ed è interpretato da Alanis Morrisette, Chris Rock è il tredicesimo apostolo che aiuterà Bethany (una amabile Linda Fiorentino) nella sua missione, Jay & Silent Bob sono.
[+]
Se non sei un bacchettone reazionario, se non sei un cattolico estremista, non perderti questo film. Il grande Smith crea un irresistibile mix di ironia e saggezza popolare in questo viaggio che, assomigliando ad un road movie, ricrea la ricerca della fede perduta da parte di Bethany, una giovane operatrice di una clinica per aborti, operatrice vittima lei stessa di un aborto spontaneo. Il film non è uscito in italia, dovrai accontentarti di guardarlo in inglese, ma ti assicuro che ne vale la pena. Gli attori sono irresistibili: Matt Damon e Ben Affleck sono due angeli espulsi dal Paradiso che tentano di rientrarvi, Jason Lee è un demonio che fermenterà zizzania per tutta la durata del film (che supera le due ore), Dio è donna ed è interpretato da Alanis Morrisette, Chris Rock è il tredicesimo apostolo che aiuterà Bethany (una amabile Linda Fiorentino) nella sua missione, Jay & Silent Bob sono... Jay & Silent Bob e ciò basta. Un film per persone intelligenti.
[-]
[+] fa schifo, punto e basta!
(di jacques)
[ - ] fa schifo, punto e basta!
[+] sei ignorante
(di valentina)
[ - ] sei ignorante
[+] per fortuna è uscito anche in italiano
(di pdepmcp)
[ - ] per fortuna è uscito anche in italiano
[+] ........
(di argateo)
[ - ] ........
[+] non fa schifo, non è blasfemo
(di la parda flora)
[ - ] non fa schifo, non è blasfemo
[+] come dimenticare george carlin!
(di marcus21)
[ - ] come dimenticare george carlin!
|
|
[+] lascia un commento a mr_iko »
[ - ] lascia un commento a mr_iko »
|
|
d'accordo? |
|
lucifero13
|
martedì 16 marzo 2004
|
l'insostenibile peso del vaticano
|
|
|
|
E' un peccato che i film come questo siano fermati, in Italia, dalla presenza costante ed opprssiva della Città del Vaticano. Abbiamo dovuto aspettare anni per vederlo (per scavalcare prudentemente il Giubileo) e non possiamo nemmeno gustarcelo su grande schermo. Eppure la satira nei confronti di Dio è spassosa e mai volgare, gli interpreti sono in forma (perfino l'inespressivo per eccellenza, Ben Affleck, riesce a risultare simpatico) e si ride per le molte gag presenti. Agghiacciante il doppiaggio italiano, che riesce a trasformare Silent Bob in "Zittino". Da vedere.
[+] zittino
(di miusic89)
[ - ] zittino
|
|
[+] lascia un commento a lucifero13 »
[ - ] lascia un commento a lucifero13 »
|
|
d'accordo? |
|
principiante
|
giovedì 2 ottobre 2003
|
non confondiamo...
|
|
|
|
Non confondiamo un umorismo (a sprazzi anche azzeccato) con i concetti di un film audace e innovativo sul piano della tematica, che ci ricorda che infondo siamo tutti figli di un unico Dio, che vuole per noi amore, che ci ha lascito il libero arbitrio e è sempre pronto al perdono dei suoi figli. Blasfemo credo sia l'aggettivo meno appropriato per un film che al contrario pone delle domande serie e da a modo suo, delle risposte interessanti (la descrizione di Chris Rock del Maestro è una visione di amore e compassione personalmente molto bella). Indubbiamente una pellicola votata al giovanile, quindi con parti anche più leggere, ma il regista ha saputo infondere un tono di sottofondo d’incredibile serietà.
[+]
Non confondiamo un umorismo (a sprazzi anche azzeccato) con i concetti di un film audace e innovativo sul piano della tematica, che ci ricorda che infondo siamo tutti figli di un unico Dio, che vuole per noi amore, che ci ha lascito il libero arbitrio e è sempre pronto al perdono dei suoi figli. Blasfemo credo sia l'aggettivo meno appropriato per un film che al contrario pone delle domande serie e da a modo suo, delle risposte interessanti (la descrizione di Chris Rock del Maestro è una visione di amore e compassione personalmente molto bella). Indubbiamente una pellicola votata al giovanile, quindi con parti anche più leggere, ma il regista ha saputo infondere un tono di sottofondo d’incredibile serietà. Inutile, a mio avviso, “l'apprezzamento” del critico sulla lotta tra angeli già vista in L'ultima profezia, tutti i film girano attorno agli stessi concetti: bene/male, amore/odio, vita/morte e così via, ma ciò non ne determina un grado d'inferiorità. In risposta al nostro amico Mr_iko e alla sua recensione; indubbiamente un film simpatico, con una regia non scontata (come gia dimostrato in Clerks) e con una tematica scottante, ma se diamo 5 stelle a Dogma, ai film di Orson Welles, Stanly Kubrick, François Truffaut e tanti altri, cosa bisogna dare? Cerchiamo di andare oltre alla facciata scherzosa e troveremo anche qualcosa di buono in questo film.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a principiante »
[ - ] lascia un commento a principiante »
|
|
d'accordo? |
|
aristoteles
|
domenica 15 novembre 2015
|
il cristo compagnone
|
|
|
|
Mi rendo conto che ad alcuni ferventi cattolici il film potrebbe venire in antipatia e potrebbero etichettarlo come un insulto blasfemo.
Tuttavia,a mio modesto parere,quanto scritto potrebbe risultare vero solo ad una prima,superficiale,occhiata occhiata.
In fondo si prende in giro e si denuncia,diciamo così,la Chiesa non Dio,la cui onnipotenza non è mai mai messa seriamente in discussione.
Si ride e si sorride certo,ci sono battute anche piuttosto volgari ma lo scopo finale è quello di farci intendere che la religione non dovrebbe essere vissuta con quel senso di pesantezza e di autofustigazione.
In fondo siamo un popolo di peccatori ma è inevitabile.
[+]
Mi rendo conto che ad alcuni ferventi cattolici il film potrebbe venire in antipatia e potrebbero etichettarlo come un insulto blasfemo.
Tuttavia,a mio modesto parere,quanto scritto potrebbe risultare vero solo ad una prima,superficiale,occhiata occhiata.
In fondo si prende in giro e si denuncia,diciamo così,la Chiesa non Dio,la cui onnipotenza non è mai mai messa seriamente in discussione.
Si ride e si sorride certo,ci sono battute anche piuttosto volgari ma lo scopo finale è quello di farci intendere che la religione non dovrebbe essere vissuta con quel senso di pesantezza e di autofustigazione.
In fondo siamo un popolo di peccatori ma è inevitabile.
Gli attori sono bravi,il film come commedia è gradevole e ben girato e non ci si annoia.
Poi ognuno resta del proprio parere,per l'amore di Dio,che magari questa volta è donna.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a aristoteles »
[ - ] lascia un commento a aristoteles »
|
|
d'accordo? |
|
luca scialò
|
venerdì 25 febbraio 2011
|
critica demenziale e inverosimile al cattolicesimo
|
|
|
|
Una Chiesa del New Jersey compie un secolo di vita. L'insolito Vescovo che la guida vorrebbe darle un tocco di modernità, ritenendo che il cattolicesimo sia ormai in decadenza e ritenuto roba vecchia, con la perdita emorragica di fedeli. Inaugura così una statua alquanto hippy di Gesù e un rituale che fa ottenere indulgenze ai fedeli già solo attraversando le porte della Chiesa. Due angeli rinnegati da Dio ne vogliono approfittare per poter ritornare in Paradiso. Ma se attraversano quelle porte, distruggeranno anche gli esseri umani. Troveranno così sulla loro strada due strambi profeti, l'arcangelo portavoce di Dio, un Apostolo di colore non riconosciuto dai Vangeli, una Musa e.
[+]
Una Chiesa del New Jersey compie un secolo di vita. L'insolito Vescovo che la guida vorrebbe darle un tocco di modernità, ritenendo che il cattolicesimo sia ormai in decadenza e ritenuto roba vecchia, con la perdita emorragica di fedeli. Inaugura così una statua alquanto hippy di Gesù e un rituale che fa ottenere indulgenze ai fedeli già solo attraversando le porte della Chiesa. Due angeli rinnegati da Dio ne vogliono approfittare per poter ritornare in Paradiso. Ma se attraversano quelle porte, distruggeranno anche gli esseri umani. Troveranno così sulla loro strada due strambi profeti, l'arcangelo portavoce di Dio, un Apostolo di colore non riconosciuto dai Vangeli, una Musa e...una discendente di Gesù.
Cavalcando l'onda della religiosità che ha influenzato non poco anche il Cinema nel 1999, quando diffusa era l'idea che sarebbe arrivata la fine del Mondo, il film vuole essere una critica al Cattolicesimo, affrontando il tema della crisi della fede, dei Vangeli apocrifi, degli angeli e dei demoni, in modo demenziale e logorroico. Non manca qualche pur raro spunto divertente, e riflessivo sulla fede, ma prevale la banalità e la volgarità. Inspiegabile la presenza nel finale di Analis Morisette nel ruolo di Dio, in un film banale per il quale non valeva certo la pena.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a luca scialò »
[ - ] lascia un commento a luca scialò »
|
|
d'accordo? |
|
|